Vocazione: un'esperienza!
V
2Tim 1,9: "Siete chiamati tutti a una vocazione santa".
Come non
trasalire al pensiero che quando il Padre pensò "per la prima volta"
al Corpo di Cristo, ecco che ciascuno di noi salvati eravamo già una infinitesima
cellula di quel Corpo Mistico che abbraccerà tutto il nuovo cielo e la nuova
terra il giorno della sua ultima venuta?
Come dubitare
che io, sano o malato, giovane o vecchio, vissuto mille anni luce fa o che
verrò a vivere fra mille anni luce, qui o dall'altra parte del globo, su questa
terra o su di un'altra terra, se vi sono altri mondi umanamente abitati, io,
proprio io, rudere come sono, sono stato pensato, amato, salvato in Gesù
Cristo, come pietruzza insostituibile del mosaico universale? Predestinato!
Capisci? Predestinato!
E non sono
stato amato nel mucchio, non sono una particella dell'"energia cosmica
universale" come pretendono queste nuove "religioni" dal Dio
senza volto!
Tu cì sai
amare e chiamare uno per uno, per nome, prendendoci per la mano del cuore, come
noi sentiamo l'esigenza di essere amati uno per uno da quelli che ci amano.
Concedi
Signore a ciascuno di noi, l'esperienza della tua chiamata personale: la
chiamata personale alla vita, alla famiglia in cui siamo nati, alla vocazione
agli incontri con le persone della mia vita, alla salute o alla malattia.
E' troppo
importante per me non sentirmi "a caso" ma posato come la pietruzza
nel disegno di un vasto mosaico dalle dita di una mano amorevole!
E' troppo
importante credere sentire dentro che gli avvenimenti, gli incontri, le
circostanze della mia vita non sono "combinazioni" ma
"appuntamenti" che Tu hai messo sul mio cammino.
Concedimi
l'esperienza di sentirmi chiamato per nome da Te, guardato e parlato
personalmente da Te, baciato ed abbracciato nell'anima personalmente da Te.
Dònati a me
come un tu personalissimo e insostituibile in qualche momento di
indimenticabile, luminosa intimità!