Spirito Santo: : è Consolatore
S > Spirito Santo
Gv 14,15-21: "Egli
vi darà un altro Consolatore".
Grazie Signore
per questo illustre Dimenticato del tuo Vangelo, lo Spirito, quello che
all'inizio ti generò nel grembo della tua ragazza madre, congiungendo
fisicamente e irrevocabilmente cielo e terra.
Grazie per
questo Spirito che dall'eternità abbraccia il Padre e il Figlio, facendo della
perfezione di Dio non una fulgente solitudine ma una amorosa comunione: Dio é
Amore, in sè, e poi al di fuori!
Grazie perchè
mentre tu Padre "eri occupato" a creare l'Universo e il Figlio
"avéva il suo da fare" per salvare l'umanità, ecco che il tuo Spirito
assicura una presenza unica e personalissima nel cuore di ciascuno.
Grazie perchè
la presenza del tuo Spirito nel credente ne fa un "divinizzato",
tabernacolo permanente dell'Altissimo.
Grazie perchè
in ciascuno di noi non solo esisti, ma palpiti, parli, indichi, illumini,
conforti, in maniera più misteriosa ma più definitiva che con gli psicofarmaci.
Grazie perchè hai guidato il cuore, il pensiero, la mano di chi scriveva la
storia del nostro Amore: la Bibbia. E ancor oggi ne guidi la lettura parlando
al credente, e assistendo in modo speciale i tuoi Pastori. Grazie perchè la tua
presenza trasforma i riti magici dei Sacramenti in appuntamenti reali con la
persona e l'efficacia del Signore.
Grazie perchè
Tu sei la forza dei martiri che da sempre e ancor oggi si giocano la vita,
intera o a goccia, per testimoniare il tuo Nome.
Grazie perchè,
Tu che ci conosci tutti uno per uno, distribuisci a ciascuno il suo dono, il
suo carisma, dall'operatore ecologico allo scienziato, dalla vecchietta della
prima messa al Papa, dal sano al malato, al morente!
Grazie perchè è tuo compito, nonostante le nostre tragiche imbbscate e
fughe, custodire l'unità del Corpo Mistico, cioè misterioso del Popolo di Dio anche
al di là delle ben definite dogane della Tua Chiesa. Grazie perchè senza di Te
la Chiesa sarebbe un'Azienda, una piramide, ed invece con te è un cerchio, e
una famiglia!
Grazie perchè
viviamo nell'impazienza, sia noi che Tu, di essere tutti abbracciati
nell'abbraccio cosmico e universale sotto le ali della tua colomba, quando Dio
sarà tutto in tutti!