Preghiera: sentirsi accanto all'anima di chi amo
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Lc 11,1:
"Signore, insegnaci a pregare".
Esperienza di
trasparenza personale davanti a Dio.
Per quanto un
Amico o un Coniuge possa essere fisicamente, affettivamente, spiritualmente
svelato ciascuno è sempre se stesso, inconoscibile
del tutto all'altro.
Ma il nostro
tentativo di pregare, mettendoci alla presenza del Signore, ci fa sentire
guardati in trasparenza
dal suo sguardo inesorabile e innamorato, inesorabile perchè innamorato.
È così che ciascuno
di noi sente pesare su di sé le proprie corazze, le proprie maschere e fiorisce
il desiderio di disfarsene vivendo trasparente
agli occhi del Signore.
Trabocco della
propria trasparenza davanti a Dio nella trasparenza davanti a chi amo.
E allora, vissuta
l'esperienza della trasparenza davanti a Dio, nasce il desiderio di farsi
trasparenti tra noi, a somiglianza della trasparenza di ciascuno
con il Signore!
L'Amicizia con
Dio diventa modello e misura delle nostre amicizie!
In cammino verso la comunione totale: dalla mia alla tua intimità profonda.
Amarsi nell'anima!
È davvero importante non vivere con un estraneo accanto.
Sono proprio troppi gli Amici e i Coniugi che si accontentano di una
comunione fatta di tanto affetto,
disposti certo a dare un rene, un occhio, o la vita per l'altro, e anche,
ovviamente, il cuore, ma non l'anima, quella zona
profonda di noi stessi dove ci sentiamo a contatto con il Mistero della vita,
della morte, della Vita
eterna... L'Anima: quella parte di noi stessi che si vede solo a occhi chiusi!
L'esultanza di
"stare accanto all'anima" dell'Amico e del Coniuge! Così nella
preghiera davanti al nostro "Dio-comunione" noi impariamo a sognare la nostra "comunione
d'anima" tra di noi!
La nostra comunione con lui modella la nostra comunione tra di noi!
Sicurezza dell'Amico e
del Coniuge che cammina alla presenza di Dio.
Nei momenti importanti come nel giorno del Matrimonio abbiamo avuto dei
testimoni.
Spesso sono decorativi
soltanto. Avrebbero dovuto essere scelti e cercati come garanti della nostra Amicizia.
Ma se noi accettiamo la
presenza di Dio nella preghiera comune abbiamo la certezza che ciascuno di noi due accoglie il Signore come custode, testimone e vigilanza sui suoi passi:
"Signore: chi amo cammina alla tua presenza. Anche se non posso capirlo fino in fondo, di te mi fido!
Qui la mia pace!"