Figlio: i sogni per la sua Prima Comunione - L'alfabeto dell'anima di don Prospero

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L'alfabeto dell'anima
di don Prospero Bonzani
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Figlio: i sogni per la sua Prima Comunione

F > Figlio
 
Dt. 4,9 "Queste sono le cose che insegnerai ai tuoi figli".
 
Vorrei, avrei voluto, volere che mio figlio...
 
invitasse qualche compagno di classe extracomunitario al pranzo della Prima Comunione.
 
Domandasse a qualche parente intelligente di fargli il regalo di Prima Comunione inviando l'equivalente alla Caritas per un bambino di strada in Brasile.
 
Mentre sta per fare goal passasse il pallone a un compagno di squadra per far fare goal a lui.
 
Mi esprimesse il desiderio di andare da grande a fare il "Medico senza frontiere".
 
Facesse copiare il compito in classe ad un compagno bravo ma non tanto intelligente anche a rischio di vedere annullato il proprio compito in classe.
 
Che da grande scegliesse un fidanzato o fidanzata solo tra quelli che vorrebbero fare qualcosa per i Poveri.
 
Che da grande rinunziasse ad un secondo lavoro per passarlo a un padre di famiglia disoccupato.
 
Che da grande si ponesse la domanda: Signore, tu vuoi che io mi faccia una mia famiglia, sposandomi, o vorresti che io sentissi la chiamata a sposare il mondo e i Poveri senza sposarmi una persona in particolare?
 
Che quando sarà grande trovasse il coraggio di fidanzarsi con una ragazza/o di cui fosse veramente innamorato anche se avesse un handicap?
 
Che quando andasse allo stadio facesse il tifo per chi perde anche se si trovasse in mezzo alla tifoseria dell'altra squadra?
 
Gli venisse voglia di abbandonare una promettente carriera sportiva per fare l'allenatore alla squadra di calcio in carrozzella?
 
Sapesse perdonare al ragazzo/a, che dovesse rubargli il fidanzato/a.
 
Gli capitasse spesso di preferire andare a visitare i Nonni piuttosto che fermarsi a giocare con gli amici.
 
Quando avesse una famiglia, dopo aver avuto i suoi figli, provasse ad adottare un bambino che non lo vuole nessuno.
 
Che come dice il Vangelo, amasse il Signore prima dei propri Genitori.
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