Trasparenza: come candore "Crea in me, o Dio, un cuore puro"
T > Trasparenza
Sal 51,12: "Crea in
me, o Dio, un cuore puro":
Il candore di
chi mette tutto il suo impegno di adulto per arrivare alla fiducia e
all'abbandono come un evangelico fanciullo.
Il candore della
ragazza e del ragazzo che non conosce il fascino della seduzione: si accorge di
essere ammirato/a nel suo corpo solo da chi intravede bussare alla porta del
suo cuore.
Il candore di
chi sente il desiderio di vivere incontri dalla profondità del proprio cuore
alla profondità del cuore dell'altro/a, in serena nudità dei loro cuori.
Il candore di
chi ha occhi luminosi e penetranti per inginocchiarsi davanti al corpo proprio
e dell'altro/a, giovanile e affascinante, come pure ferito dagli anni,
guardandolo come sempre prezioso involucro della scintilla d'anima immortale
che "contiene".
Il candore di
chi sa appassionatamente abbracciare l'altro/a, nella coppia come
nell'amicizia, sperimentando talvolta che l'abbraccio del Signore custodisce
l'abbraccio di chi Lui ha fatto incontrare, nella coppia e nell'amicizia.
Il candore di
chi istintivamente riesce a pensare solo bene degli altri, fino a sfiorare
senza scivolare oltre il confine sdrucciolevole dell'ingenuità.
Il candore di
chi sa impegnarsi realmente nella lotta sociale ma non si ferma a dare la casa
agli sfrattati: sente il bisogno di educarli a coltivare i fiori sul davanzale.