Diversi: i diversi sociali
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Rm. 1,26: "Accesi di passione per lo stesso sesso"
Fammi pensieroso, Signore, davanti a queste nuove diversità, proclamate
come conquiste. Pensieroso davanti al "gay pride", davanti ai bambini
affidati ad una coppia omosessuale, davanti alla presunzione di domandare un
preciso progetto di figlio in provetta allo scienziato mercenario, davanti alla
intercambiabilità dei gesti fisici, dalla carezza all'abbraccio completo usando
indifferentemente il nome di mio amico, mio compagno, mio fidanzato....
Pensieroso davanti alla scienza che decreta la diversità sessuale non più
volontà del Creatore ma libera scelta della creatura.
Fammi attento, dolorante, perplesso e rispettoso, Signore, davanti al
dilagante mondo dell'omosessualità, che esce da millenni di nascondimento, e ostenta
oggi con trafiggente fierezza la propria diversità. Fammi attento a questo
mondo complesso e drammatico della pedofilia, che esisteva comunemente
accettato nell'antichità dei Greci e dei Romani, quando equivoca tenerezza e
crudele sfrenatezza venivano vissuti come momenti necessari del vivere: dal
bambino scelto come "compagno" dai filosofi fino ai giochi mortali
dei gladiatori nel Colosseo.
Fammi attento
alla virtù del dialogo proprio mentre oggi questi "Diversi"
rivendicano la loro normalità, imputando alla storia della Chiesa secoli di
persecuzioni e di crudeltà inaudite, dal carcere fino al rogo in pubblica
piazza.
Fammi attento
a custodire fedelmente il tuo messaggio originale secondo cui creasti l'uomo
per la donna e la donna per l'uomo, affinchè fossero felici dell'incontro fra i
loro due mondi e traboccassero il loro amore nella fecondità fisica del figlio.
Fammi attento
a rispettare la diversità senza rinunziare alla verità: come non vedere che il
ripiegamento sul proprio sesso perde drammaticamente la ricchezza
dell'"altra metà del cielo"?
Fammi attento e pensieroso davanti ad una sessualità che esclude in
partenza la fecondità, consegnando alla scienza ed alla medicina la
"produzione", in serie o su ordinazione di nuovi cosiddetti "esseri
umani". Fammi attento tuttavia, a quella sensibilità, pur malata, ma
talvolta davvero squisita ed eccezionale, capace di incontri di cuore e
contatti d'anima che spesso le coppie "normali" non conoscono!
Fammi attento
a non credermi padrone del mio corpo e della mia sessualità, per scoprirne
invece obbediente il tuo disegno a servizio dell'amore.