Peccato: esame di coscienza, "La carità copre..."

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1Pt 4,8: "La carità copre moltitudine di peccati".

Moto: 52. ciascuno ha i suoi hobby: ci vuole bene qualcosa per farci passare il mal di vivere. La moto intanto è uno: volare, rischiare, sentire che hai la vita tua e di un altro nelle tue mani, l'altra che si afferra a te come un'unica salvezza, e fare rumore per dire insomma che al mondo ci sei anche tu!

Spazio: 53. nel tuo ambiente devi emergere, questo conta; sia nella classe, sia sul lavoro, sia nella compagnia della domenica, sia nel tuo gruppo impegnato: ogni ambiente ha il suo modo caratteristico per farti spazio: corri incontro alla vita come addosso ad una cavalla pazza che solo aspetta di essere domata!

Lascia fare: 54. e poi devi stare bene attento a non "impicciarti". Lascia fare agli altri, lasciali prendere le iniziative, così poi ci restano di... sasso, sei nato stanco e vivi per riposarti! Ma il mondo, fuori, urla e brucia: soli, disperati, disoccupati, drogati, bambini, vecchi. Chiudi porta e finestra e tutto è risolto!

Morte!: 55. c'è qualcuno che si diverte perfino a ricordarsi che il tempo passa, che gli anni passano, e che bisogna vivere intensamente, come se fosse l'ultimo giorno della nostra vita, anzi pensa anche di dover morire, un giorno, o una notte chissà! ma ricordarsi della morte è il modo più sicuro per rovinarsi la vita! Qualcuno perfino parla con i morti: che divertimento!

Dormire: 56. dormire è molto importante: magari andare a letto tardi e alzarsi più tardi ancora. Ora che possiamo è meglio dormire. Le vacanze estive son fatte soprattutto per dormire. E dopo mangiato anche. Dormire è un po' come dimenticare: cosa di meglio?

Carcere: 57. mi dicono di farmi dei progetti, piani a lungo, medio, breve termine. E poi controllare, e farmi controllare da persone di fiducia per verificare la mia crescita. Ma pensare al domani è rovinarsi l'oggi. Alzarsi al mattino e programmarsi la giornata è un vero carcere quotidiano. E poi gli amici veri sono quelli che ti accettano così come sei, e non rompono!