Preziosità: della fede

Mc 16,16: "Chi crederà sarà salvo".

Grazie, Signore, per l'ansia che mi metti in cuore quando mi domando come miliardi di sconosciuti e il mio vicino di sopra potranno mai incontrare il tuo volto. Inaspriscimi quest'ansia, segnale dell'amore! Grazie tuttavia per aver inventato la Chiesa, custode fedele della tua Parola, nonostante l'infedeltà di tanti "uomini e donne di chiesa": miracolo perenne della tua divina fedeltà nonostante i nostri umani tradimenti.

Insegnami ad esultare, come di un'attesa lettera personale, quando il mio sguardo scorre attraverso i secoli e oltre i continenti e scopre che tu dilati il tuo Regno ben al di là dei confini e delle sentinelle della tua Chiesa, ovunque qualcuno gioca per l'amore gratuito tutta la sua vita!

Insegnami ad esultare quando scopro che il tuo Vangelo d'Amore è stato accolto perfino in quell'ambiente borghese, perfino in quella giungla del campo nomadi, perfino in quella clinica miliardaria... e perfino in quell'ambiente vaticano!

Insegnami ad esultare quando vedo il tuo Vangelo accolto con serio entusiasmo e conversione della vita perfino quando l'avevo annunziato io, camuffato dalla mia mediocrità.

Grazie, Signore, per le scintille di luce che accendi nel cuore buio di chi non crede, in Te e nell'Amore: quella scintilla nella notte del suo cuore mi aiuta ad accorgermi che io viaggio noncurante al tuo sole eccezionalissimo nel giorno della fede!

Grazie, Signore, per la "fede degli Atei": questi fratelli che senza conoscere Te, credono realmente e pagano di persona per l'Amore.

Ecco che la loro fede inconsapevole sorregge la mia consapevolezza nell'abbandonarmi tra le tue braccia, insistendo nel gesto dell'amore gratuito, quand'anche vedessi il mio amore respinto, frainteso, usato, deriso, ignorato!

Insegnami ad imparare dal non credente tutto quello di bene che tanti credenti non hanno saputo insegnarmi!