Rimprovero: fecondo!
R
Ap 3,19: "Dice il
Signore: Tutti quelli che amo, io li rimprovero".
Fammi attento
nella pace alla voce del tuo rimprovero, quando mi parli della mia coscienza,
tua eco, quando mi parli dal cuore del fratello, della sorella, che ha prima
ascoltato il tuo cuore, quando mi parli da quelle circostanze della vita che
pongono la croce, meritata o no, sulle mie spàlle.
Liberami dal nefasto meccanismo dell'autodifesa, che mi fa sordo proprio a
quelle parole che potrebbero aiutarmi. Insegnami a non pretendere la pur dovuta
carità in chi mi rimprovera, leggendo la sua e Tua parola anche scritta su di
un foglio di carta straccia, ascoltando la verità anche da chi mi parla senza
amore.
Insegnami a
meritare la correzione fraterna, allontanando dagli altri il ragionevole
sospetto che, in quella circostanza, io non abbia più nulla da ascoltare.
Dona anzitutto alla mia famiglia l'arte della correzione fraterna
tempestiva, caritatevole, capace di ascolto, desiderosa di trovare le parole,
il momento, il tono di voce, l'atteggiamento, la situazione più promettenti.
Illuminami
quanto basta per cogliere quanto io per primo meriterei il Tuo rimprovero, per
le fragilità e i peccati, i pensieri, i giudizi, per le disperazioni dove non
Ti ho cercato, per le debolezze che nessuno, al di fuori di Te, conosce: eppure
Tu mi regali egualmente le tue consolazioni! Insegna anche a me quanto più
valga un dolce e forte, fiducioso incoraggiamento, più di un aspro e tacito
rimprovero.
Apri davanti
al mio cuore il libro del tuo Vangelo per cogliervi tutto il rimprovero che
merito per il tempo perso, per le occasioni perse, per diventare santo, o almeno
un po' meno acerbo e superficiale, mentre tuttavia mi inondi dalla Croce con il
torrente del tuo sguardo misericordioso.
Che io non sia
tra quelli che raramente vengono rimproverati: sarebbe segno anche agli altri
manifesto della mia non volontà di cambiare, di convertirmi.
Dona anche a
me il coraggio e l'umiltà di saper rimproverare, ma solo dopo aver amato:
facilmente fiori sbocceranno nel giardino del cuore dell'altro. E se invece
spuntassero spine, le raccoglierò con Amore, come cadute dalla tua corona di
Crocifisso.