Curiosità: di ciò che conta!
C
Pr 27,20: "Non si
sazino mai gli occhi dell'uomo".
Signore Gesù!
Salvami da quelli che si domandano soltanto cosa•si mangia stasera a tavola, o
si assillano per sapere chi vince il derby.
Ma salvami
altresì da quelli che si pongono sulla vita, sulla fede, sulla morte, soltanto
qualche domanda curiosa!
Salvami,
Signore Gesù, dalle persone curiose ma superficiali, dalle persone attente ma
fredde, dalle persone interessate ma distaccate, dalle persone intelligenti ma
distanti.
Salvami dalle
persone istruite ma insensibili, dalle persone competenti ma professionali,
dalle persone impegnate ma dure di cuore, dalle persone inesorabili con se
stesse ma inesorabili anche con gli altri. Signore Gesù, liberami dal pericolo
di considerarti con quell'attenzione curiosa e "sufficiente" di chi
scruta dal di fuori ma non si lascia scrutare dal di dentro!
Dividimi da
quelli che si pongono delle domande culturali su di te, così da sporgermi
incuriosito e schizzinoso alla finestra della mia vita per osservare distaccato
"il fatto religioso".
Spalanca i
miei occhi sull'esaltante mistero del vivere, dell'amare, del soffrire,
domandandotene ogni giorno la chiave nascosta senza pretendere di conoscere la
risposta una volta per tutte!
Insegnami a non sopportare che le persone che amo si
"interessino", pigri e superficiali, delle "cose" che
capitano a me e alla gente, senza lasciarsi interpellare dentro dai movimenti
sommersi ed enormi dei cuori!
Dònaci,
Signore, uomini e donne dallo sguardo trafiggente e inesorabile ma palpitante e
innamorante come il Tuo!