Presenza: di Dio! "Non c'è nulla di nascosto..."
P > Presenza
Lc 8,17: "Non c'è nulla di nascosto che non verrà manifestato".
Signore Gesù!
Non permettere ch'io dimentichi mai che non c'è nulla di nascosto che non debba
essere manifestato!
Concedimi anzi, il
brivido che mi percorre la pelle quando mi ricordo di essere trasparente e nudo
davanti a te!
Confortami con
la certezza del tuo sguardo sempre trafiggente ma sempre misericordioso,
amorevole, entusiasta di me fin da oggi!
Ma rattristami
pure ogni volta che riesco a nascondere agli uomini la tortuosità, la
cattiveria, l'indecenza, la malignità dei miei pensieri dietro la maschera di
un volto impenetrabile o addirittura sorridente.
Fammi attento alla fragilità
della mia sicurezza quando mi conforto di non aver fatto una brutta figura
perchè nessuno mi ha visto mentre allungavo quella mano, mentre voltavo gli
occhi,
mentre sgambettavo il concorrente sul lavoro, mentre lasciavo insinuare
un sospetto,
mentre
desideravo avidamente un corpo che non mi appartiene,
mentre giudicavo
ferocemente il vicino di casa che saluto cordialmente ogni giorno,
mentre insidiavo
un cuore già occupato,
mentre preferivo svogliatamente un'ora di
intontimento televisivo ai cinque minuti d'incontro silenzioso con il mio Dio,
mentre fingevo di non vedere il Disperato che mi veniva incontro.
Imbarazzami
davanti al pensiero che Tu, Signore, conosci oggi non solo tutti i miei gesti
ignoti a tutti, ma anche i sentimenti nascosti nel mio cuore, ignoti a tutti.
Imbarazzami
parimenti al pensiero che il giorno del giudizio tutti gli uomini e le donne di
tutta la storia umana conosceranno, nel tuo cuore, tutti i miei gesti e tutti i
miei sentimenti.
Salvami dallo
sgomento ricordandomi che tutti leggeranno tutto, sì, ma lo leggeranno nel tuo
cuore misericordioso.