Parto: un miracolo!
P > Parola
Gv 16,21: "La donna, partorendo, soffre, ma poi è felice perchè è
venuta al mondo una creatura". Fammi perplesso, Signore, davanti a questo mondo dove i più poveri pongono
nella fecondità la propria ricchezza, mentre i più benestanti sembrano
considerare il bambino come un incidente, un attentato alla pace familiare.
Inginocchiami davanti al grembo della mamma
in attesa, consapevole di trovarmi davanti al forziere di un tesoro che
brillerà ancora quando tutte le stelle del firmamento si saranno appassite.
Congiungi le mani dei genitori in attesa sul
grembo di mamma nel gesto affettuoso e sacro delle preghiere della sera: poi
gli spiegheranno che aveva invocato il Padre del cielo prima ancora di vedere
il padre qui in terra.
Insinua nel
cuore delle gestanti una consapevole fierezza del loro pancione, da mostrare
con orgoglio ai passanti che sfrecciano lanciandogli uno sguardo di
compassione, tetro messaggio di una società sazia e disperata.
Sostieni
l'animo dei Genitori che si trovano in attesa "per sbaglio" aiutandoli
a credere che Tu, Signore, certamente aspettavi quel figlio da loro inatteso.
Ravviva l'intimità spirituale fra i coniugi
in attesa, attenti alla trasparenza vivace, profonda e luminosa del loro
rapporto, almeno quanto sono attenti alla trasparenza della tac radiologica.
Trattieni Tu
la mano della donna che sta per firmare la condanna a morte del proprio figlio
prima ancora di averlo abbracciato.
Lenisci Tu
l'insanabile ferita della donna e dell'uomo che hanno respinto il figlio come
un aggressore; impedisci loro di dimenticare che hanno un angelo in più in
cielo, che li ama e li perdona.
Spalanca gli
occhi e il cuore, mozza il respiro e fibrilla l'anima di chi partecipa a un
santo Battesimo nella percezione del miracolo di un bambino che entra in chiesa
figlio dei suoi Genitori e ne esce figlio di Dio!