Socialità: tutti ma ognuno!
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Is 58,3-14: "Ecco il
digiuno che voglio: spezzare ogni giogo".
Signore Gesù!
Dònami il discernimento necessario per distinguere i valori della fede dalla
prassi politica, insegnami quella fede libera da questa o quell'altra etichetta,
memore di come il tuo Vangelo sia vissuto, ieri e oggi, dentro le culture e gli
ambienti più diversi.
Insegnami così
ad attingere dal tuo Vangelo i valori per costruire un mondo a misura d'uomo!
Insegnami la passione per la giustizia, ma nel rispetto di ogni singola
persona, la passione per i Poveri ma condividendo io stesso per primo la
povertà come valore.
La passione
per una Sanità dalla parte degli Ammalati che non possono curarsi, dalla parte
addirittura degli incurabili, ma nella consapevolezza che non solo di miliardi
e di servizi abbisogna il malato, ma di rispetto e amore.
La passione per un'economia solidale, anticapitalistica, restitutiva tra le
nazioni, ma diffidente tuttavia verso le nude formule economiche, fiduciosa
nella educazione, nella responsabilità, nella morale di ogni persona.
La passione
per una Scuola aperta a tutti, ma consapevole che la prima materia
d'insegnamento ha da essere la bontà! La passione per la vita umana,
sbocciante, fiorente, fiorita, sfiorita, appassita, ma preziosissima sempre
perchè nelle Tue mani sempre, la passione per la propria nazione maturando la
coscienza di vivere il Mondo come mia Patria, nel cuore e nel portafoglio.
Insegnami a
sognare, ad appassionarmi, a spendermi per un mondo più umano senza barricarmi
nel piccolo mondo della mia famiglia, presunta cristiana.
Ma insegnami
altresì a sperimentare prima nel mio cuore, nella mia famiglia, nel mio gruppo,
quell'armonia evangelica, da far traboccare poi nella nostra famiglia
universale!