preghiera di Domanda
D > Domanda
Mt 7, 7: "Bussate e vi sarà aperto".
Ma che senso potrà avere mai la preghiera di domanda se non il tentativo
ingenuo di un uomo primitivo e infantile che vuole svegliare Dio dal suo sonnellino per insegnargli una
buona volta il mestiere di Dio?
Signore Gesù:
tu ci domandi di domandare, sicuri che non sarà invano. Ma oggi più di ieri,
usciti da un mondo magico e credulone, ci è più difficile pregare, e pregare la
preghiera di domanda.
Ma tu ci domandi di domandare, nonostante "la macchina dei miracoli"
sembri non funzionare!
Se ti
chiedessi di vincere al Totocalcio.... Ma ti domando lavoro per il papà
disoccupato, guarigione per la bambina corrosa dal cancro nelle ossa, la fede
per il figlio che l'ha smarrita: perchè fai il sordo, Signore? Poi ci ricordiamo
che anche tu stesso, Gesù, sei rimasto inascoltato: addirittura il tuo
desiderio in punto di morte: "che tutti siano uno": e invece oggi
siamo divisi, tra le Chiese e dentro ciascuna Chiesa!
Eppure,
Signore, non può essere tragica illusione l'urlo che da sempre ogni Uomo o
Donna alza a mani tese verso il Cielo!
Tu volevi
insegnarmi che proprio nel gesto di domandare mi sarei riconosciuto piccolo
davanti a te, Signore e Padre al contempo. E riconoscermi piccolo mi fa un
sacco di bene!"
Tu volevi dirmi
che proprio quest'invocazione al Cielo mi aiuta a credere e a
"sentire" che il Cielo non è vuoto, ma abitato da Uno che mi ama. E
ricordarmelo mi fa davvero un sacco di bene!
Ma volevi
certamente confortarmi confidandomi che tu non rimani a guardarmi indifferente
mentre "mi sbatto", ma mi dai proprio una mano che resta invisibile,
per non paralizzare la mia debolezza con la tua forza.
Dònaci la
grazia di perseverare fiduciosi nella difficile notte della fede con la
preghiera di domanda, nella certezza che solo di là ci accorgeremo di come tu
ci avevi risposto!