Sale e luce: del mondo

Mt 5,13-16: "Voi siete la luce del mondo".

Non permettere, Signore, che luci grandi e piccine mi accechino davanti a quelle luci che non si spengono mai. Difendi, Signore, i miei occhi!

Forse mai come adesso, Signore, tante luci offuscano la Luce della Tua illuminazione interiore, non fatta di corrente che, appunto, corre, ma di lampada interiore che, invece, sta ferma, luminosissima e fragile al contempo.

Mi sento, Signore, come quel tale che passando di notte in un'affollata via del centro città, illuminatissima, non riuscirà più, abbagliato dai neon variopinti, nemmeno alzando lo sguardo, a scoprire le stelle del cielo, enormemente più grandi, ma più modeste delle lampade fluorescenti che lo catturano.

Non permettere, Signore, che l'attenzione ai tanti fiammiferi accesi possa togliermi la vista del sole! Non permettere che l'avvicendarsi frenetico delle luci sullo schermo televisivo mi acciechi davanti alla più vasta luce dell'illuminazione interiore!

La Tua illuminazione interiore, rispettosa e inesorabile, illumini in trasparenza, tutte le frazioni di secondo della mia vita, non solo, ma perfino i sentimenti che si succedono nel mio cuore ad ogni frazione di secondo.

Salvami dal pericolo che le tante e variopinte, piccole luci vicine delle tante cose da dire e da fare nella mia vita, mi impediscano di mettere invece l'anima nuda e indifesa sotto il sole grande della tua tintarella integrale.

Donami che la Tua luce interiore mi renda consapevole, come sentinella attenta su cosa, in ogni momento preciso, conta nella mia vita: il mio benessere o la felicità dei più tanti possibile, e perciò Tua!

Lasciami abbronzare l'anima della Tua luce, senza coprirne imbarazzato neppure un angolo per sottrarlo alla luce del Tuo sguardo. Tintarella color Dio, eterna!