Bugie: in amore (Pr)
B > Bugie
Pr 30,8: "Tieni lontano
da me ogni falsità".
Troppe volte, Signore, siamo convinti di voler bene al prossimo e veneriamo
invece soltanto noi stessi. Le nostre stesse parole ci denunciano proprio mentre pronunziamo la frase più
sacra: "ti voglio bene" = (T.V.B.).
T.V.B. perchè mi piaci tanto. Quando dici
"mi piaci" lì per lì ne sono fiero, poi mi ricordo che lo dici anche
del gelato alla fragola e mi sento succhiato anch'io. Mi dai l'impressione che
tu mi ami per avelini tu invece che amarmi perchè sia felice io.
T.V.B.: lo capisci che io ti voglio bene? Da
come lo dici mi verrebbe da pensare non tanto che tu mi vuoi bene, ma che tu mi
vuoi me. Tu mi vuoi. Mi ci sento un pò stretto.
T.V.B. così come sei. Ma allora vuol dire che ti rassegni a pensare che non
potrò cambiare?
T.V.B. ci tengo proprio che tu riesca! Ma tu vuoi forse sentirti riuscito
perchè mi fai riuscire me?
T.V.B.: fatti abbracciare perchè ti amo! Ma
quando mi abbracci sei tu che ti consegni a me o sei tu che mi prendi per te?
T.V.B. dimmi cosa vuoi. Io ti porterei anche
la luna nel pozzo! Ma allora tu pensi che io voglia delle cose anzichè volere
te?
T.V.B.: non posso fare a meno di te. Ma
allora sei tu che hai bisogno di me per vivere e non ne puoi fare a meno.
Allora io sono un tuo bisogno, io ti servo a te e non sei tu che servi me? Io
ti preferisco libero! T.V.B. tu sei tutto al mondo per me. Allora vuol dire che
io riempio il tuo cuore. Vuol dire che il tuo cuore è così piccolo da contenere
solo me?
T.V.B.: io si che ti voglio bene! Ma così mi
fai forse pensare che non desideri che ci siano altri a volermi bene!
T.V.B.: il mondo è brutto e cattivo. Meno male che ci sei tu! Ma allora io
sono la tua fuga?
T.V.B. ascolta me, te lo dico io che ti
voglio bene. Mi pesa sentire che tu vorresti essere l'arbitro della mia vita.
Che tu vorresti pensare al mio posto!
T.V.B. questo ti auguro, tante belle cose.
Preferirei che mi augurassi di essere tanto buono, o santo, se davvero vuoi il
mio vero bene!