Chiesa: corpo mistico
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1Cor 12,12: "molte membra, un corpo solo."
Grazie,
Signore, perchè ci hai voluto diversi, e pur tuttavia insieme, membra
differenti dell'unico tuo Corpo misterioso: salvami dalla tentazione di stare
soltanto con chi è simile a me, perdendo per strada tutti i tesori che la
diversità potrebbe regalarmi.
Fammi
esultare, Signore, davanti alla notizia che nel tuo Corpo Mistico ciascuno di
noi, irrorato, con la "grazia" dello stesso tuo Sangue, diventa
davvero "figlio di Dio";, al punto che una madre è sorella nel tuo
Sangue più che madre del suo proprio figlio, nel loro sangue.
Fammi sentire
responsabile della salute del tuo Corpo, che è la Chiesa, nella misura in cui
mi sento responsabile della salvezza degli altri.
Fammi vivere
la preoccupazione che con il sangue malato, leucemico, della mia vita, io possa
inquinare il tuo Corpo universale. Che io possa, con i miei peccati, indebolire
misteriosamente l'anima di chi sa quale fratello chissà dove nel mondo: lo
saprò soltanto all'altro mondo.
Fammi
umilmente consapevole ed esultante dei miei progressi nella virtù: il mio
piccolo gesto di generosità indurrà chissà chi a partire missionario per
l'Africa; il mio sguardo pudico libererà un coniuge dall'attrazione fatale per
un corpo che non gli appartiene; la mia perseveranza nella notte oscura della
fede salverà un disperato dalla tentazione di non credere più nella vita.
Fammi scoprire
tutte le diversità dei carismi che Tu regali a ciascuno per il bene di tutti:
il carisma di chi sa ascoltare l'altro davvero di cuore, facendo proprie le
gioie e le sofferenze degli altri; il carisma di uno sguardo positivo sempre,
entrando nelle situazioni con una carica di ottimismo e simpatia; il carisma
delle mani abili, capaci di un lavoro modesto e prezioso.
Il carisma di
chi sa essere primo fra tutti nel bene; primo ad amare, primo a perdonare,
primo a sperare....; il carisma della perseveranza, di chi sa essere fedele
sulla via dei tuoi passi quando gli altri cambiano strada; il carisma del
discepolato spontaneo, di chi sa facilmente imparare da tutti.
Il carisma del sorriso, quel tesoro che non costa nulla ma vale moltissimo;
il carisma del discernimento, di chi sa leggere
nei cuori come il radar nella nebbia, indovinando la rotta verso il porto; il carisma
della sua croce accolta come un dono, aiutando gli altri ad accogliere la
propria dalle Tue mani.
Il carisma
dell'autorità, di chi sa comandare più come un faro che come un timone; il
carisma dello stupore, di chi sa incantarsi davanti a un fiore e davanti a un
sasso, scrutandone la storia, d'un giorno o di un'era; il carisma della fede entusiasta, di chi testimonia nella gioia
che tu sei qualcuno più di tutti gli altri.