Felicità: dov'è?

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2Cor. 9, 7: "Dio ama chi dona con gioia".

Signore Gesù! Tu ci hai messo la fede nel cuore perchè dessimo luce al mondo, indicandogli, come luce, dove sta la vera gioia.

Tu ci hai messo la fede in cuore perchè dessimo alla gente il sale, il gusto vero della vita!

Tu ci hai insegnato ad arredare le nostre case con la felicità dell'accoglienza per chi non ha case e famiglia!

A questo mondo febbricitante per l'arsura di un vorticoso divertimento noi vogliamo dire con la nostra vita che nella sosta serena tra di noi,

nella sosta in ascolto della Tua parola interiore, nella sosta tranquilla accanto all'anziano ed al malato, nella sosta orante, nella preghiera quotidiana in famiglia, nella sosta riempita dallo sguardo vicendevole tra coloro che si vogliono bene,

nella sosta palpitante del ricordo sereno dei nostri cari Defunti, nella sosta della famiglia che sfoglia con calma l'album delle foto degli anni passati, raccontando ai più giovani la storia del proprio amore, nella sosta più che nella corsa, troviamo il sale e il gusto delle nostre giornate!

Ai tantissimi che vivono annoiati noi vogliamo testimoniare, con la gioia della nostra vita, che la vita e proprio bella quando l'esame di coscienza alla sera ci attesta che ogni quarto d'ora è stato vissuto sotto i Tuoi occhi, Signore, lottando per un mondo più fraterno, più giusto, più in pace!

A questo mondo di appassionati della salute, della bellezza e della giovinezza, vogliamo dimostrare quanto gusto proviamo ad abbracciare quei soli, quei malati, quei vecchi e quei brutti che nessuno abbraccia!

Alla folla di disorientati depressi o frenetici che incontriamo sui nostri passi, vogliamo testimoniare con la lucentezza dei nostri occhi l'esultanza che ci fiorisce in cuore quando passiamo la giornata lasciandoci guardare da Te, lasciandoci guidare da Te, che ci parli in cuore, lasciandoci ripetere da Te che possiamo seminare ogni quarto d'ora quei semi d'amore e di fraternità che qui vedremo sbocciare e in cielo vedremo fiorire!

Donaci, Signore, di essere fiamma luminosa per i fratelli, anche e soprattutto quando la fiamma, per fare luce, dovesse bruciare il nostro tempo e la nostra salute!