Carità: effusa nei nostri cuori (Gv15)

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Gv 15,12: "Abbiate Carità gli uni verso gli altri ".

13,4: "è benigna": la forma più comune e più preziosa della benevolenza non è forse la pratica costante, faticosa, tenace, profonda, o anche soltanto mimica del sorriso?

Insegnami a vivere nel mio quotidiano la pratica dell'opera di carità più gratuita e più preziosa: sostituire la spontaneità della smorfia con la pacata volontà del sorriso!

Fammi scoprire come proprio mentre voglio il bene dell'altro sul serio, allora si allontana anche l'irritazione che sottilmente mi avvelena e sento meno il graffio dell'altro. E cresco in amore, e in gioia! Un sorriso che non dai è un sorriso che non hai. Fammi cogliere l'importanza di essere non solo simpatici ma anche amabili: voglio insistere sul sorriso, per l'ansia di rendere questo mondo, il mio piccolo mondo, un po' più bello!

13,4 : "e non è invidiosa": l'invidia è forse un sentimento abituale nella mia vita?

Scampami dall'invidiare addirittura cose discutibili come ricchezza, immagine, profili televisivi, una gran salute, e la stima.

A volte invece mi regali una sana invidia per cose buone e sante che non ho. Fammi attento a guardare in trasparenza chi e cosa invidio.

Fammi non solo credere ma anche ricordare e perfino sentire che l'essenziale da desiderare è già a portata di mano: non devo aspettare chissà quando! L'uomo guarda il volto, Dio guarda il cuore. L'essenziale cioè, è che sono figlio di Dio: la vita eterna già abita in me. Questo è principio di una grande libertà, e poi, ancora di più.

Quanta pace fiorisce nel mio cuore, quando mi educo a gioire per il bene degli altri, per tutte le bellezze che gli altri sono ed hanno! Quanti più numerosi motivi di gioia!

Fammi crescere più figlio di Dio, anche in questo mondo globalizzato: è così che non invidierò più nessuno!

Da nord a sud, grattacielo e capanna sono entrambi sormontati dalla stessa antenna TV. Il globo è percorso dallo stesso messaggio delle sei "S": Soldi, Salute, Sesso, Successo, Sembianza, Sportismo. Tu Signore presenti una "S" sola: Servizio!

Fammi invidiare chi fin da oggi, anche in questo mondo così, riesce a crescere in bontà, nello spirito delle beatitudini! Fammi credere e sentire che proprio questo è il più invidiabile!

Fammi sentire che davanti a ville, crociere, conti bancari, salute, fascino, bellezza, gioventù, sesso a volontà, audi enc e, figli riusciti, carriera, e così via, ecco che io per tuo dono, non ho niente da invidiare a nessuno perchè ho più di tutti costoro: ho Te! Ho il tuo amore gratuito e dilatato! Sono eterno come Te! Tutto qui. Ecco il tuo e mio, nostro, tesoro: come non trasparire in viso la gioia che mi semini in cuore? Viva la Carità, viva l'Amore!