Seduzione: tranello affettivo
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Pro 6,24: "Non lasciarti adescare dai suoi sguardi".
Ma salva prima ancora, Signore, la donna dal desiderio di essere qualcuno per la belva che abita spesso nel corpo e nel cuore dell'uomo.
Tocca tu il cuore dell'uomo che guarda la donna come una cosa da possedere, guidando il suo sguardo a fissare gli occhi di lei, bussando alla porta del suo cuore.
Ma ispira parimenti a ogni donna il desiderio di essere conosciute e visitate nei sentimenti profondi del loro cuore, senza imboccare la scorciatoia facile ma fallace della seduzione.
Rendici attenti a non scambiare per libertà di pensiero e di comportamento il libertinaggio che ci rende invece schiavi delle nostre passioni più feroci.
Sostituisci il nostro scandalo davanti allo sfruttamento della donna e del bambino con l'attenzione fraterna e personale verso la vittima fino a esaminare la possibilità di accoglierla nelle mie amicizie e nella mia casa.
Aiutaci ad instillare nei ragazzi il disagio davanti al turpiloquio e il gusto della conversazione attenta, delicata, affettuosa.
Insegnaci come suggerire alle ragazze una limpida disinvoltura nel vestire, nel gesto, nell'atteggiamento esteriore verificando sempre di essere incontrate nell'incantesimo del loro cuore interiore.
Infondi coraggio ai nostri cuori quando veniamo considerati sorpassati perchè guardiamo con compassione la pornografia, e proponiamo ai giovani il difficile cammino di possedersi per potersi donare anziché "lasciarsi andare".
Libera le donne cui vogliamo bene dal fascino sottile della seduzione che paga l'attenzione al proprio corpo con la disattenzione al proprio cuore.
Donaci donne al contempo giovanili e mature, pudiche e disinvolte, libere e rispettose, audaci ed attente, capaci di porgere serenamente il proprio corpo invitando lui ad incontrare il segreto arcano del cuore di lei, così come il Signore l'intravede in totale trasparenza.
Maria Santissima, mamma di Gesù e nostra, suggerisci alle ragazze l'audacia di sognare se stesse a immagine di Te, credendo che così potranno incontrare chi sarà capace di amarle anche, un giorno, avvizzite.