Dialogo: perla quotidiana
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Sir 5,11: "Sii
pronto nell'ascoltare davvero"
grazie perchè io pensavo di doverti dire questo e quell'altro, e
tu invece, mi hai accompagnato sugli inerpicati, deliziosi, luminosissimi sentieri
dell'ascolto sognante di te grazie perchè mentre io puntavo minaccioso il mio dito verso di te
tu invece, lo hai saputo raccogliere con la tua mano e costringermi ad accogliere la
tua carezza: era quella la mia invocazione!
grazie perchè mentre io giudicavo le tue mani, i tuoi passi, il tuo
orologio, i tuoi gesti,
tu invece, mi hai presentato il tuo cuore nudo, disarmato e disarmante.
grazie perchè mentre io alzavo la voce per farti capire quello che non
volevi proprio capire,
tu invece, ti sei messo in ascolto del grido silenzioso che urlava dal mio cuore.
grazie perchè mentre io difendevo arrogante i miei diritti violati da te,
tu invece, hai disinnescato la mia violenza disarmandoti tu stesso per primo.
grazie perchè mentre io volevo farti paura agitando il fantasma della mia
delusione di te,
tu invece hai perseverato
inesorabile, proprio in quel momento, a sognarmi
grazie perchè, mentre urlavo il mio dispetto nel sentirmi abbandonato
tu invece ti sei pacatamente
svelato fiducioso mendicante della mia attenzione
grazie perchè mentre volevo stingerti e possederti fino a soffocarti,
tu invece non ti sei divincolato
furente, ma hai lentamente dilatato le nostre braccia ad abbracciare chi
aspettava il nostro abbraccio.
grazie perchè mentre io reclamavo almeno alcuni minuti di attenzione per i
miei problemi, per miei gusti, per il mio lavoro, per i miei hobbies,
tu invece mi hai sussurrato che
preferivi regalarmi delle ore posando il tuo orecchio sul mio cuore.
grazie perchè, il giorno in cui mi accorsi furente di portare le corna
perchè i Poveri e Dio si erano intrusi fra di noi
due,
tu invece mi hai abbracciato più
stretto proprio perchè stringevi tra le braccia il dono dell'Altissimo!