Precarietà: tutto è solido con la fede - L'alfabeto dell'anima di don Prospero

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L'alfabeto dell'anima
di don Prospero Bonzani
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Precarietà: tutto è solido con la fede

P > Precarietà
Mt 25,15: "A un servo diede cinque talenti".
Quante volte abbiamo invidiato i nostri amici che potevano fare tutti i loro comodi e noi no. "Figlio mio", ti risponde il Signore, guardami negli occhi: Io ho tutto. Perchè mai ti avrei inventato per rubarti qualcosa che Io ho già? Ma Io ho inventato te perchè tu sia felice e soltanto Io che ti ho inventato posso svelarti tutti i segreti della felicità: di questo, alla fine della giornata e alla fine della vita, mi dovrai proprio rendere conto: se sei stato abbastanza felice.
Non ti comando di essere sincero, ma Io ho inventato la tua bocca perchè possa dire sinceramente quello che pensi in testa e hai in cuore: senza paure. Non ti comando di essere generoso, ma ho inventato la tua mano fatta in modo che sia più felice quando regala che quando prende!
Non ti comando di essere onesto, ma ho inventato i tuoi occhi così da essere più belli quando possono guardare e lasciarsi guardare negli occhi! Non ti comando di pregarmi, ma ho inventato la tua statura per sentirti più in alto quando sei in ginocchio di quando sei in piedi.
Non ti comando di non commettere atti impuri, ma ho inventato il tuo corpo per esultare quando sente la fresca, profumata carezza dell'amore, più di quando si scalda soltanto alla fiamma guizzante del piacere! Non ti comando di perdonare, ma ho inventato il tuo cuore perchè sia più felice quando sa piangere per l'altro più di quando conserva geloso il gusto forte della vendetta.
Non ti comando di credere in Me, ma so che sei più contento quando ti ricordi di non essere nato per caso e credi che la vita non sia una folle corsa verso l'abisso del niente! Non ti comando di impegnarti chissà come per un mondo più giusto, ma ti ho messo in cuore la voglia di lasciare ai tuoi figli un mondo più bello di come l'hai trovato tu!
Si, è vero! La parabola dei talenti finisce con un esame: saranno promossi per l'altro mondo soltanto quelli che, in questo mondo, proprio ascoltando la mia voce, saranno riusciti, nonostante tutto, a vivere davvero felici!
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