Trinità: per imitarla
T > Trinità
Mt 5,48: "Perfetti
come il Padre vostro"
Grazie Dio Altissimo, perchè non sei solo Uno e basta, ma perchè sei
comune-unione di Tre. E siccome ci hai fatti a tua immagine, ci vuoi anche noi "uomini e donne
comunione".
Allora la perfezione che Tu ci domandi per assomigliarTi è di chi ama la
solitudine ma esulta dell'incontro; pensa con la propria intelligenza ma rincorre il confronto;
parla volentieri ma più volentieri ascolta.
Vuol bene a sè stesso ma non può vivere senza amore; vuol bene a sè stesso
ma non può vivere senza essere amato; vuol bene a sè stesso ma non può vivere senza tessere amore.
Conosce sè stesso, ma si capisce specchiandosi nell'altro; guarda
attentamente tutto il mondo dall'osservatorio della sua intelligenza ma cade in ginocchio venerante davanti
alle persone.
Dialoga e si confronta con gli altri ma fugge la conversazione
superficiale, nell'attesa trepidante del momento in cui potrà ascoltare nel silenzio il cuore dell'altro.
Così: "Siate perfetti come il Padre! Come Io e il Padre siamo uno, così
voi!".