Incontri: personali
I > Incontri
Mc 5,25: "Una donna affetta da emorragia".
Grazie,
Signore, per questa donna che ha avuto il coraggio di toccarti, con intensità e
rispetto al contempo. Concedi anche a noi persone capaci di toccarci con
intensità e rispetto al contempo!
Signore Gesù,
circondato da una folla invadente, ti sei rivolto personalmente a quella donna
ammalata che toccava di nascosto il lembo del tuo mantello, e le hai regalato una
energia nascosta. Dona anche a noi di non considerare mai solo
"gente", la gente che incontriamo, ma come singole persone!
Tu che hai
scoperto la malattia nascosta e umiliante di quella donna, dònaci di scoprire
le ferite nascoste e umilianti del cuore dei nostri fratelli, soprattutto
quando loro sentono difficile manifestarcele.
Riscalda,
Signore, il nostro cuore, così che essi possano avvertire in noi un po' come in
te, la forza guaritrice della nostra accoglienza nel contatto pudìco con la
nostra persona.
Signore Gesù! Il contatto personale con te ha cambiato una vita da tanto
tempo ferita a questa donna che custodiva in cuore la fede. Concedi che il
contatto personale con te nella preghiera vissuta con fede cancelli la
cicatrice di antichi peccati, raddolcisca l'amarezza di incancreniti
risentimenti, rianimi sconforti appesantiti negli anni!
Insegnami
tenerezze così rispettose e robuste nel contatto intimo con te, da farmene
traboccare l'esperienza in contatti tenerissimi, rispettosi e robusti, con l'intimo
dei fratelli!