Prove: dell'esistenza di Dio
P
Is 45,9: "Dirà forse la creta al vasaio: "chi sei?"
Fammi perplesso, Signore, davanti alla domanda del perchè io sono in ricerca della fede, mentre il mio vicino di casa vive tranquillo come un sasso, facendosi bastare casa, lavoro e partita.
Quali segni ho mai visto io per gettarmi a ragion veduta nell'avventura della fede? Cos'ho fatto per meritarmi questo dono stranissimo della fede che mi fiorisce in cuore, nell'immenso freezer di questa società?
Signore Gesù: tu non puoi arrabbiarti se ci scopri così spesso a domandarti i documenti, a pretendere le prove tangibili dell'inafferrabile.
Ti ringrazio, Signore, per tutti quelli che domandano seriamente le prove della fede: come seriamente ti cercano, così, una volta trovato, seriamente si lasceranno da te trovare, e sconvolgere!
Liberami dal pericolo della fede scontata e tranquilla, come se contasse quasi niente e non cambiasse quasi niente nella mia vita!
Ma liberami egualmente, Signore, dal bisogno di prove scientifiche per datare il calamaio dell'inchiostro del tuo Vangelo esaminato al computer: preferisco credere che Matteo e gli altri hanno scritto intingendo nel calamaio del loro cuore!
Insegnami a guardare con sospetto la folla dei maghi e dei madonnari che sopravvivono alla marea montante della Modernità.
Insegnami tuttavia a scorgerci il segnale di quella sete d'Invisibile che calcio, discoteca ed informatica non riescono a sopprimere.
Liberami dal bisogno di vedere la fede e i cristiani vincenti, come prova che Tu sei "dalla nostra parte": preferisco credere che tu hai vinto sulla croce!
Liberami dal bisogno di usare i grossi discorsi intelligenti, per dimostrare che il vero intelligente è anche credente: preferisco credere che Tu e i Santi siete stati folli, per Amore!
Insegnami a spalancare del tutto gli occhi della mia intelligenza, quanto basta per poterli poi, a ragion veduta, del tutto chiudere, e gettarmi a occhi chiusi e cuore aperto nelle tue braccia: allora esclamerò "Signore, da chi andremo? Tu solo hai parole di vita eterna!"
Insegnami a vivere con entusiasmo tutte le vicende della mia vita: voglio credere che Tu mi fai vivere una vita degna di essere vissuta, evitando accuratamente l'inganno di una fede come fuga dai miei problemi. Permettimi tuttavia di scoprire i limiti invalicabili e deludenti di questa mia vita così da gettarmi nella fede come la più ragionevole alternativa al suicidio!
Trasforma l'esigente e caparbia ricerca di segni qui in terra in appassionata impazienza della visione senza veli nel tuo Cielo!