Denaro: pericoloso!
D > Denaro
1Tm 6,10:
"L'attaccamento al denaro è radice di tutti i mali".
Manda la tua
luce sul ricco che vive la bramosia di aumentare la propria ricchezza e sul
povero che disprezza il ricco non perchè il ricco è ricco, ma perchè ricco
vorrebbe esserlo lui!
Insegnami,
Signore, un atteggiamento sospettoso verso la ricchezza, mentre il mio ambiente
la rincorre con voluttuosa e crudele bramosia.
Salvami,
Signore, dalla ricchezza troppo spesso conquistata con mezzi disonesti:
furbescamente accumulata dal "grande" manovrando alla grande, e dal
"piccolo" arrangiandosi nel suo piccolo perchè non riesce ad essere
disonesto "alla grande".
Insinuami il
sospetto anche sulla ricchezza procurata con mezzi onesti: il solo fatto che
esista infruttuosa nelle mani di uno speculatore può essere già strage ai danni
di chissà quanti Disperati che bussano alla nostra porta: abbiamo tolto il
campanello per proteggere la nostra pigrizia.
Il sospetto
verso la ricchezza, per il pericolo che indurisca il cuore di me che la
possiedo, o meglio, ne sono posseduto: il denaro esige spesso un sasso anzichè
un cuore nel mio petto.
Il sospetto
verso la ricchezza che rischia, per il ricco come per il povero, di
trasformarsi da strumento per vivere in fine della nostra vita.
Il sospetto
verso la ricchezza che può farmi ateo quando mi offre la chiave magica di una
presunta onnipotenza.
Il sospetto
verso quella ricchezza che rende le mie mani ormai così piene di cose, da nulla
poter più ricevere nè da Dio nè dagli uomini!
Signore Gesù,
insegnami il sospetto verso la ricchezza, assieme all'amore e alla compassione
per il ricco, spesso più povero dei Poveri!
Fammi sognare
per chi amo un cuore affascinato dall'unica ricchezza che conta: amare davvero,
essere amato, amarti, ricco soprattutto dell'intimità con la Tua carezza
interiore.