Lontani: dilatiamo gli orizzonti! - L'alfabeto dell'anima di don Prospero

+39.3355871744
bonzaniprospero8@gmail.com
L'alfabeto dell'anima
di don Prospero Bonzani
www.personalismo.it
Vai ai contenuti

Lontani: dilatiamo gli orizzonti!

L > Lontani
Mt. 2,1: "Alcuni Magi giunsero da Oriente per domandare".
Ecco, Signore, che bisogna subito allargare il presepio! Occorre far posto ad ospiti inaspettati, che arriveranno chissà da dove. Non basta sistemare i cosiddetti Re Magi, con i loro costumi pittoreschi, la servitù esotica, i cammelli e le some preziose: occorre scrutare lontano l'orizzonte, fissare piste non marcate dalle mappe ufficiali e prepararsi ad incontri imprevisti.
Ecco che i nostri conventi vuoti e cadenti si riempiono di sorridenti negretti: danno colore nuovo alle nostre mura stinte, innestando nel Vangelo il loro prezioso esotico tesoro.
Dammi, Signore, la passione di incontrare le persone che non conosco, senza arroccarmi nelle mie abituali, asfittiche amicizie. Dammi quello spintone necessario per deporre le pantofole e uscir di casa sguazzando nel fango della strada: voglio manifestarti dovunque, voglio cogliere ovunque la tua manifestazione!
Fammi rivivere, Signore, il paesaggio della tua Epifania, la tua Gerusalemme allora come oggi terra insanguinata: voglio mettere in progetto nel mio calendario una visita o un ritorno su quei sassi che tu hai calpestato, su quella terra che hai inzuppato del tuo sangue!
Mettimi in guardia contro gli scribi, i sapienti, i dottori della legge, che ai Magi, cercatori di te, non seppero dare altre risposte che parole immobili e astratte, ingessati e paralizzati dalle loro certezze hanno saputo ripetere una lezione senza lasciarsi scottare dalla tua Parola. Fammi bruciare invece, al fuoco della tua Parola, fammi mettere, come i Magi, in audace cammino, così che la fiamma del mio cuore incendiato possa diventare segnale, epifania, per i tanti che si accontentano della lampadina azzurrognola e schermata accanto al televisore serale.
Fammi apprezzare la cultura di questi Magi che non ne fecero uno scudo contro ogni novità, ma trampolino verso nuovi pericolosi orizzonti!
Fammi credere anche in questa cultura secolarizzata, ambigua sprezzante ambiziosa, frettolosa nelle sue conclusioni terreniste, per scoprire nel suo schiaffo lo stimolo accogliere nel Vangelo di sempre le risposte di oggi.
Rendimi come Abramo e questi Magi, capace di abbandonare le terre sicure e inaridite delle mie tranquillizzanti certezze, abbandonata la micidiale poltrona serale, verso quei panorami culturali, scientifici, di costume, di presunta innovativa liberante moralità, per un confronto coraggioso nè prevenuto, nè intimorito, in questa Società dove Gesù diventa precipitosamente minoranza
Scampaci da quelle adunate oceaniche di giovani, arroccati nelle loro schiere allineate e compatte, che tornano a casa con il cuore traboccante di entusiasmo, senza saper raccontare la novità che hanno incontrato!
Salvaci dagli entusiasmi collettivi che procedono per passione di conformità entro i confini del 1000 volte ripetuto, senza generare arditi solitari capaci di confrontarsi singolarmente con il professore sprezzante e con il capoufficio derisore.
Mandaci uomini e donne nuovi per questo mondo nuovo.
www.personalismo.it  per segnalazioni postmaster@personalismo.it
Torna ai contenuti