Comunità: ma come? (At16) - L'alfabeto dell'anima di don Prospero

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L'alfabeto dell'anima
di don Prospero Bonzani
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Comunità: ma come? (At16)

C > Comunità
At 16,5: "le comunità si andavano rinforzando nella fede".
Concedi, Signore, a chi cerca davvero di ascoltare la tua Parola, di incontrare persone disposte e desiderose di leggere insieme, pregare insieme, vivere insieme la tua Parola.
Modella tu, Signore, il cuore di qualche uomo, di qualche donna, capace di vivere con entusiasmo la solitudine con se stesso e con Te, perchè attorno alle grandi solitudini fioriscano le grandi comunioni. Prendi tu per mano, Signore, i timorosi di perdere la propria individuale libertà, a lasciarsi stringere la mano da altri fratelli e altre sorelle, capaci di risvegliargli in cuore il coraggio di ascoltare davvero la tua Parola, vera liberazione dal di dentro.
Conduci tu, Signore, i timorosi che cercano nella comunità un appoggio psicologico alle proprie paure, una conferma e una difesa, di saper invece vivere la comunità come luogo pericolosissimo per le proprie sicurezze, continuamente "esposte" alla possibilità della conversione.
Affina il nostro sguardo, Signore, per accuratamente distinguere tra la compagnia di amici, tra il gruppo di catechesi, tra il giro dei parrocchiani, tra l'equipe di un servizio, tra l'appuntamento di preghiera e la comunità, luogo dell'ascolto profondo per la conversione comune.
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