Preghiera: di domanda
P > Preghiera
Lc 11,5: "Chiedete e vi sarà dato".
Noi ci inginocchiamo,
Signore, davanti al Mistero della preghiera di domanda. Il bambino e il
morente, chiunque si trova
davanti ad una difficoltà insormontabile, viene "tentato" di
rivolgersi a Te, anche dopo anni di lontananza da Te.
Il disagio che proviamo,
quasi un gesto magico e disperato, ci sposta verso la preghiera di lode, disinteressata: ci sembra più adulta. Ed è giusto.
Ma non privarci, Signore, della esperienza dì sentirci, con la preghiera di
domanda, davanti a Te come bambini davanti al Papà, anzi alla Mamma!
Concedimi, Signore, di
perseverare nell'invocazione di Te fin tanto che io ne convinca me stesso a mettere la mia fragilità nelle mani della tua Provvidenza onnipotente!
Devo ripetermelo a lungo
che soltanto lo sciocco pensa di essere "chi sa chi", mentre il
saggio si lascia prendere per mano dalla
fede, in Te, e nell'Amore!
Facci, Signore, così
adulti, da perseverare nella domanda per accogliere con la gioia del bimbo i
doni del tuo Spirito: intelletto,
sapienza, fortezza, temperanza, consiglio, pietà, timor di Dio!
Alimenta, Signore, alla
certezza di essere accolti e ascoltati da Te, la capacità e la gioia di essere
noi stessi capaci di accogliere e ascoltare i fratelli.
Insegnami a credere che ad
ogni mia santa invocazione verso di Te corrisponde fin d'oggi una tua risposta d'amore, anche se solo in
cielo potrò capire quando e come mi avessi risposto.
Concedimi la gioia, la
pace e la sicurezza, di chi sa certamente ricevuta la sua telefonata anche
quando non gli sembra di
sentire squillare in risposta il proprio telefono.
Dònami di incontrare
persone capaci di contare sulla tua sicura risposta prima di averla ricevuta!
Insegnami a
domandare, per me e per quelli che amo, solo quello che Tu sai essere il mio e
loro bene, con un'umanamente irragionevole fiducia!