Piccole cose: grandi!
P > Piccolo
Mt 5,18: "Neppure un iota...".
Signore Gesù! Fammi così
grande da desiderare di vivere il quotidiano in una sequenza di attenzioni piccole
ma non piccine: dammi la vigilanza sui miei sentimenti, che siano sempre i più
fioriti e profumati possibili.
Impietosiscimi
di quanti danno importanza alle "cose grosse" perchè, appunto, sono
soltanto "grossolani"!
Incantami,
Signore, delle persone dal grande cuore, spalancato. sui destini del mondo,
capaci tuttavia di non dimenticare mai i fiori con bigliettino per l'onomastico
di chi si ama!
Insegnami,
Signore Gesù, la fedeltà alle piccole cose non per sostituire ma per
impreziosire la fedeltà ai grandi valori!
Rendimi
attento, Signore Gesù, anche alle "piccole cose": attento al tono di
voce nella risposta al telefono; attento alla puntualità degli appuntamenti;
attento al giallo del semaforo;
attento ed
esultante per la Messa domenicale qualunque, attento a restituire il resto
eccessivo al negoziante; attento al digiuno in Quaresima; attento a non buttare
la cicca per terra; attento a salutare sempre i bambini quando torno a casa
stanco dal lavoro.
Infondimi il
gusto della precisione non tanto nelle cose, ma piuttosto nella vigilanza
interiore sui miei sentimenti, sostituendo alla cura dell'espressione del mio
volto l'attenzione scrupolosa al sentimento interiore che Tu solo mi leggi
dentro.
Suscitami l'attenzione a sostituire alla
cordialità esteriore la tenerezza interiore, al complimento evidente la mia
stima nascosta, alla correttezza formale con l'invadente, la misericordia
sincera, alla preghiera vocale la preghiera del cuore!