Giustizia: prima ma non senza affetto (Ap2,23) - L'alfabeto dell'anima di don Prospero

+39.3355871744
bonzaniprospero8@gmail.com
L'alfabeto dell'anima
di don Prospero Bonzani
www.personalismo.it
Vai ai contenuti

Giustizia: prima ma non senza affetto (Ap2,23)

G > Giustizia
 
Ap 2,23: "Io sono Colui che scruta gli affetti degli uomini".
 
Donaci affetto nè goloso nè geloso di me: il mio Amico sarà felice di ogni mio nuovo Amico, anche quando ci vedesse in pericolo il mio rapporto con lui.
 
Donaci affetto capace di abbracciarci appassionatamente senza stringerci fino a sequestrarci.
 
Donaci affetto vero anche soprattutto nelle nostre famiglie, là dove un affetto sacro e cieco come deve essere, sa trasformarsi anche in sguardo lucido, curioso, scrutatore e ascoltatore dei sentimenti dell'altro, fino al dialogo dei cuori.
 
Donaci affetto di coppie, dove ogni coppia sa spogliarsi l'anima davanti all'altra coppia, dove i due sanno spogliarsi l'anima davanti agli altri due, dove ciascuno dei quattro e ciascuna coppia conferisce agli altri l'autorevolezza gioiosa di giudicare il proprio cuore!
 
Donaci l'esperienza ardita dell'affetto uomo/donna, alimentando la curiosità e la sorpresa della diversità, gustando la speciale profonda tenerezza di quell'incontro, scoprendo la capacità di rapporti veri, intimi, e fecondi, diversi dal rapporto unico, primario e decisivo con il coniuge.
 
Donaci il tesoro preziosissimo e insostituibile dell'affetto con il Povero, con il Sofferente: sarà il sale necessario nella zuppa della mia vita!
www.personalismo.it  per segnalazioni postmaster@personalismo.it
Torna ai contenuti