Rimpianto: paralizzante
R
Gb 7,11: "Mi lamentavo nell'amarezza del mio cuore".
Signore Gesù, ciascuno di noi può rileggere la propria storia e trovarsi
prigioniero di pesanti circostanze senza possibile ritorno. Ciascuno di noi si vede dei ponti inesorabilmente
bruciati alle spalle. Insegnaci a guardare avanti ricordando che Tu sai scrivere diritto sulle righe storte!
Forse talvolta
viviamo addirittura superficialmente sereni perchè non troviamo il coraggio per
ripensare come avrebbe potuto svolgersi diversamente la nostra storia:
insegnaci a scrutare con coraggio il nostro passato anche quando vi scopriamo
delle occasioni irrimediabilmente perse.
Non sono poche
le persone che sanno essere così leali con se stesse da saper ammettere di aver
sbagliato vocazione. Spose che vorrebbero essere entrate in convento, e
viceversa. E anche, similmente, sacerdoti. Dona loro uno sguardo pacificato
sulle ferite della propria storia!
Ancor più numerose le persone che trovano il coraggio, nella serenità
anzichè nella disperazione, di scoprire di aver sposato la persona sbagliata.
"oh....se avessi saputo che....". Concedi ad essi, Signore, una
pacata e consapevole fedeltà all'amore crocifisso, credendo che la propria
salvezza di oggi passa per quel crocicchio!
Salvami
sopratutto, Signore, dal rimpianto degli anni giovanili, quando le forze
fisiche si sfilacciano e perfino la preghiera fatica. Incoraggiami a scoprire
in ogni attimo, ora, giorno, settimana, mese o anno che passa il gioioso,
trepidante atteso, talora perfino desiderato anticipato, avvicinarsi del tuo
abbraccio definitivo.