Coerenza: Io stesso sempre
C
Sal 17,5: "sulle Tue vie tieni saldi i miei passi."
Vorrei essere
tutto d'un pezzo, Signore, ma tu conosci la mia fragilità e la mia doppiezza:
m'incanto delle alte cime e posteggio nella palude.
Anche nel mio ambiente mi scopro paralizzato dal "rispetto umano"
per cui oso dichiararmi credente ma temo di prendere posizioni arrischiate che
mi qualifichino decisamente dalla parte degli Ultimi e persone di Chiesa.
Mi sento uomo
dalle due facce: non trovo difficoltà a dichiararmi apertamente innamorato della
mia famiglia ma poi entro in casa con un volto qualunque, un passo qualunque,
un cuore qualunque.
Nella
compagnia degli amici uso il linguaggio rispettoso, intelligente e
irreprensibile, ma davanti al discorso maniacale del lunedì mattina sulle partite della domenica fingo di interessarmi e davanti al discorso pesante che
ironizza la donna come un giocattolo, abbozzo un impaurito- sorriso.
Anche nello
schieramento sul lavoro so di detestare un direttore incompetente e rampante,
so di disprezzare la collega che avanza di livello attraversando il letto del
capoufficio, condivido uno sciopero che penalizza i più indifesi, ma davanti al
pericolo di uno sbarramento di carriera sorrido, annuisco ed eludo lo sciopero
entrando a lavorare dalla porta di servizio.
Anche nelle
amicizie capisco di fermarmi troppo spesso alla metà del guado: sono al
corrente di un rapporto ingiusto tra i miei parenti: ben capisco il
comportamento profittatore di un amico, e tuttavia con uno critico l'altro e
con l'altro viceversa.
Perfino con
te, Signore, scendo a compromessi, quando decido la percentuale sullo stipendio
da versarTi nelle mani del Povero e poi rimando il versamento, quando decido il
tempo da dedicarTi nella preghiera e poi invento sempre nuove urgenze e
scusanti.
Alimenta,
Signore, nel mio cuore, il gusto di crescere persona unificata, in lotta con il
camaleonte che mi abita in cuore, sempre pronto a cambiare colore secondo le
tinte dell'ambiente: armonizza, unifica Tu le fibre del mio cuore.
Vivere alla Tua presenza è la forza della mia coerenza.