Meta: verso quella definitiva
M
1Cor. "Io corro, ma non con chi è senza meta".
Signore! Io posso camminare! Insegnami a meravigliarmene. Ricordami tutti i
malati che non possono camminare. Tutti coloro
che da stasera non cammineranno mai più!
Fammi attento al cammino
non solo per andare di qua e di la, ma al cammino, alla strada: è la parabola della vita, lungo,
avventuroso, difficile, affascinante cammino per arrivare al traguardo che sei
Tu!
Fammi attento al cammino perseverante,
simbolo della vita come ricerca, diffidente verso le soste prolungate, in strada
sempre verso nuovi orizzonti.
Fammi attento alla parola del salmo che mi
ripete: "camminerò alla presenza del Signore. Sempre!" Vedermi
guardato dai tuoi occhi indirizza e incoraggia il mio passo!
Sorprendimi del fatto che mentre io muovo i
miei passi corti sul lungo cammino, questa Terra sulla quale poso le mie orme
sta camminando ad impensabile velocità verso dove Tu solo lo sai!
L'Universo stesso, tutto
intero, è in cammino verso il punto Omega, quando tutte le cose torneranno in
quel tuo cuore donde sono uscite, in cieli nuovi e terre nuove, e tu sarai
tutto in tutti! Ricordamelo, mi esalta!
Io cammino perchè mi sento abitato da un
desiderio che mai si placa, come un assetato verso la fonte: non permettere che
mi fermi dissetato da qualche whisky o da qualche aranciata. Fammi sempre
assetato di quell'acqua fresca, zampillante vita eterna.
Dammi compagni e compagne sul mio e tuo
cammino che mi incoraggino il passo! Sarò amico con chi mi incrocia su altre
strade ma mi sentirò fratello solo con chi con me condivide la meta! Scampami
dalle facili cosiddette amicizie con chiunque!
Incantami del cammino più impegnativo: il
cammino interiore. Questa strada che mi porta verso gli altipiani dell'Armonia,
della Comunione e della Bellezza, a spiare il tuo volto.
Fammi
impaziente di camminare veloce verso la vetta dove riposare nella luce, insieme
a tutti gli altri camminatori della mia storia e della Storia del mondo, nel
tuo Cielo!