Abbandono: nelle mani di Dio, puoi calmarti
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Mt 6,25-33: "Non preoccupatevi del vostro domani".
Grazie, Signore, per questa breve, semplice,
luminosissima "preghiera dell'abbandono": Charles de Foucauld l'ha testimoniata con la vita e scritta
col sangue sulle aride sabbie del deserto.
Grazie
per questo santo cosi lontano nello spazio e così vicino ai nostri tempi:
questa sua preghiera, sintesi della sua
spiritualità, ha ispirato e salvato la fede dei giovani più attenti alle
proposte di Gesù come alternativa alla follia
omicida al suicidio lento di questo mondo' di oggi.
Padre mio, mi abbandono a Te, fa di me tutto
quello che ti piace.
Qualsiasi cosa che tu faccia a me per essa ti
ringrazio.
Son
pronto a tutto perché ciò che Tu vuoi si compia in me e in tutte le quante le
tue creature.
Non desidero nient'altro mio Dio.
Fa, o Signore, che io
ti conosca che ogni giorno possa amarti un pò di più, fa, o Signore, che io
viva sempre accanto a Te fa che io sia l'amore, io
sia amore.
Ti dono la mia anima, o
Dio, la depongo tutta nelle tue mani, perché ti amo e, lo sai, per me donarmi è un'esigenza, rimettermi a Te con fiducia e
confidenza infinita, perché Signore Tu sei il Padre mio e mi ami sempre infinitamente.