Salvezza: perchè a me
S > Salvezza
Ef 3,23: "Questo mistero
ci è stato rivelato soltanto adesso".
Concedimi di sentirmi anch'io, come Paolo, un "graziato", un
fortunatissimo per questo dono grande della fede nel Gesù vivo oggi accanto e
dentro di me! Che io non possa finire mai di stupirmene: Tu vivo oggi!
Noi non
possiamo vivere di ricordi.
Se Tu sei solo un ricordo non ci interessi!
Signore Gesù, Tu non sei soltanto uno che un giorno ha detto delle belle
parole, uno che ha fatto delle cose importanti, uno che ha insegnato la via
della felicità, "approvato" da Dio con la firma autografa della Resurrezione!
Concedimi,
Signore, di considerarti anche e soprattutto come dono oggi e qualcuno presente
oggi per le incertezze del mio cuore!
Insegnami a
considerarmi un fortunatissimo oggi perchè quel Dio "sceso" in terra
allora, "ci resta" oggi, nella Parola, nell'Assemblea, nel Povero,
nell'Eucarestia.
Fammi
riconoscere fortunatissimo io insieme a chi crede nell'Amore senso definitivo
della vita, fortunatissimi perchè così riceviamo oggi quell'Amore in cui
crediamo.
Alimenta,
Signore, nel mio cuore, la compassione affettuosa per chi si contenta
dell'amore della sua famiglia e tutto il resto del mondo è come cancellato.
Concedimi di
sentirmi un "graziato" oggi perchè oggi possiedo Te o meglio sono
posseduto da Te che sei l'Amore.
Se io possiedo
Te che sei l'Amore, o meglio, se Tu mi possiedi, Tu mi hai detto che già
misteriosamente possiedo dentro una vita eterna, senza limiti di pienezza, di
spazio, di tempo!
Signore Gesù!
Concedi a chi amo fame di vita eterna: non permettere a chi amo di dimenticare
di essere oggi in viaggio verso la morte, porta aperta sulla vita eterna!
Dacci fame di non aver più fame, sete di non aver più sete, fame e sete
d'Infinito!