Ricchezza: fascino pericoloso

R > Ricchezza

Mt 19,23: "E' più facile che una corda passi per la cruna di un ago..."

Controlla, Signore, ogni mio sentimento, davanti al fantasma del denaro! Ricordami che S. Francesco

camminò a lungo con una moneta in mano per cercare dove deporla, fin tanto che non incontrò un asino e il suo sterco per metterci la moneta "al suo posto"!

Scotta, Signore Gesù, le mie dita, quando stringono baldanzose il volante della macchina nuova, mentre quella di prima camminava ancora!

Placa, Signore Gesù, i miei polpastrelli, quando toccano la busta paga come se lì ci fosse la salvezza

integrale della mia famiglia!

Imbarazzami, Signore Gesù, quando controllo il mio conto in banca, nascondendo l'estratto conto dallo sguardo del mio amico, come se tu, Signore, non sapessi quanti soldi dovuti ai Poveri ci tengo dentro!

Abbassami gli occhi quando entro in casa portando in tasca lo stipendio del secondo lavoro, in questo mondo di disoccupati, desiderando di dedicarmi presto a un volontariato con più precisione di quando timbro ora il cartellino.

Liberami dall'invidia dei ricchi, quasi che il possesso delle cose potesse garantirmi la felicità del cuore, a me ed a quelli che amo! Liberami dal disprezzo dei ricchi, che troppo spesso nasconde agli altri e a me stesso il dispetto per il fatto che io non sono ricco come loro!

Liberami dall'ansia fallace di credere che la soluzione dei miei problemi materiali porterebbe sùbito più amore e più pace nel cuore di quelli che amo.

Concedimi di vivere l'imbarazzo di un certo benessere, nel trafiggente confronto non con i pochi che hanno più di me ma in confronto con i tantissimi, in questi 5 miliardi che siamo, che hanno enormemente di meno!

Fiorisci nel mio cuore quella gioia di cui tu hai detto "c'è più gioia nel dare che nel ricevere": la gioia della condivisione della mia casa, del mio tempo, del mio affetto, della mia macchina, ed anche del mio denaro!

Concedimi di sentili/li tranquillizzato per il fatto di avere dell'amore, del bene intorno a me, e del tuo bene, infinitamente di più di quanta sicurezza possano darmi i miei beni!

Dònami di verificare la verità delle mie amicizie evangeliche col fatto che alcune persone possono contare sicuramente sui miei beni, e sul mio denaro, ed io sui loro beni e sul loro denaro.