Immortalità: o tutto o niente!
I > Immortalità
Gv 8,51: "Chi osserva la mia Parola non vedrà mai la morte".
Mille preoccupazioni,
interrogativi, sogni e speranze assillano la nostra vita ma non posso pensare
che esista una domanda più importante di questa: la vita finisce o comincia con
la morte?
E l'impossibilità di una risposta
scientifica, misurabile; il suo sfuggire da sotto i vetrini dei più potenti
microscopi elettronici, non imbavaglia ne accantona la domanda ma anzi ne
attizza il fuoco, per chi vuol vivere consapevole questo mestiere di vivere!
Dona, Signore,
alle persone che amo, il bisogno impellente di confrontarsi costantemente con
l'incubo della morte, propria e altrui, così da poter vivere quattro quarti
d'ora vivi ogni ora della giornata! Donami di avvertire come fragili e
imperfette le amicizie con cui non ho condiviso il brivido e la rabbia, la
ribellione e la speranza davanti allo spettro della morte!
Fammi
giungere, con Francesco, a chiamare sorella la morte, perchè ci schiude l'uscio
di casa Tua, che di qui abbiamo sempre spiato con angosciosa impazienza.
Fammi
sperimentare il rispetto e il palpito che fioriscono tra le persone capaci di
sentirsi di passaggio in questo mondo.
Conservami il
ricordo di chi, sul letto di morte, aspettava il Tuo Cielo: il suo ricordo mi
aiuterà a vivere meglio in questa terra.
Insegnami,
Signore, a toccare le cose, ad abbracciare le persone, a coltivare speranze,
con il fremito dell'innamorato.
Alimentami
tuttavia in cuore la sovrana libertà di chi sa che sta per distaccarsene
definitivamente da un momento all'altro.