Dio: brucia! - L'alfabeto dell'anima di don Prospero

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L'alfabeto dell'anima
di don Prospero Bonzani
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Dio: brucia!

D > Dio
Es 3,1: "Togliti i sandali".
Lasciami andare, Signore Gesù, a quella pur misteriosa "rappresentazione" di Dio che Dio stesso permise di Sè: il roveto ardente.
Ti sei manifestato nel fuoco. Aiutami a rivivere mentalmente e sentimentalmente il sobbalzo del primo ominide che si prostrò dinanzi all'albero incendiato dal fulmine• il fuoco mi riecheggi il mistero dell'intoccabile, la potenza dello sciogliere, dissolvere e ricreare, il calore del grembo materno, l'incanto del consumarsi per dare la vita, e lo stupore del suo persistere solo comunicandosi!
E il fuoco non si consumava. Io sono abituato a pensarmi domani uguale a oggi e ieri uguale a domani, come se la mia vita assomigliasse a un'indomita, eterna semiretta. Insegnami a cogliere invece il disegno complessivo della mia vita, nel ripetersi della parabola di questo sole, che sorge, dardeggia e poi tramonta. Così pure anch'io! Tu, invece, Altissimo, sei fuoco che arde senza consumarsi. Tu sei l'Eterno. E la mia scintilla guizza soltanto perchè zampilla dal tuo falò.
Tu hai chiesto a Mosè di togliersi i sandali perchè quel terreno e quel momento erano sacri. In questo mondo che tutto banalizza, in questo mondo dove essere concepiti e morire è fenomeno chimico, dove comunicare è contatto informatico, dove musica è rumore e dove far l'amore è ginnastica, concedimi Tu l'esperienza e il trasalimento davanti al Mistero della vita e della morte, dell'amore e del dolore, e soprattutto di Te: tutto diventerà sacro perchè tutto mi è offerto dalle tue mani, ma voglio riconoscere posti e momenti particolarmente sacri, perchè più densa è la tua presenza, fino allo "spessore" dell'ostia santa.
Il tuo Mosè dovette velarsi il viso per paura di fissare il tuo volto: concedi anche a me la grazia del santo timor di Dio. Indicami come soltanto chi si è terrorizzato di te, Dio Onnipotente, può poi sentirsi autorizzato a trasalire-per il tuo inesorabile Amore.
"Io sono all'origine di tutte le cose che esistono", non solo perchè ne sono stato l'origine, ma perchè le mantengo una per una nell'esistenza: la galassia e io stesso svaniremmo d'improvviso nel nulla se tu smettessi per un attimo di guardarci! Mi piace sentirmi nel fiume della vita come goccia della fonte!
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