Tempo: tradizione e novità - L'alfabeto dell'anima di don Prospero

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L'alfabeto dell'anima
di don Prospero Bonzani
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Tempo: tradizione e novità

T > Tempo
2Tm 1,14: "Custodisci il buon deposito che ti fu trasmesso".
Ti ringraziamo per averci lasciato la tua Parola così talora incomprensibile e contraddittoria, da dover tornare, a quella Comunità che l'ha generata, la Chiesa, questo acquedotto sporco di un'acqua pura, zampillante vita eterna.
Liberaci dalla presunzione di leggere la tua Parola senza la Chiesa, alla quale l'hai affidata, liberandoci dal pericolo di cercare e trovare nella tua Parola soltanto quello che già pensavamo prima di aprire il Libro Sacro!
Fammi ascoltatore attento delle più sane tradizioni religiose della mia famiglia e della mia parrocchia, salvandomi dalla tentazione di rifiutare il tesoro di fede che mi viene trasmesso dalla Nonna o dalle vecchie canzoncine della messa, per il solo fatto che non trovo la confezione variopinta secondo i colori del mio gusto personale.
Scampani dal pericolo di gettar via il bambino insieme all'acqua sporca della conca dove l'avevo lavato. Insegnami a misurare la maturità della mia fede non solo, ma anche della mia crescita umana, dalla capacità di raccogliere i messaggi eterni trascritti nelle lingue e nei linguaggi più disparati, liberandomi dalla dogana della moda corrente.
Dilata il mio sguardo di credente per non lasciarlo catturare dalla mia frammentaria esperienza di oggi, traguardando la vita di fede lungo i secoli, e attraverso i multiformi continenti dell'unica Chiesa. Insegnami ad apprezzare le melodie gregoriane e le canzoncine rocchettare, i graffiti delle Catacombe e i Crocifissi di Chagall, le processioni di paese e i canoni internazionali di Taizè, il catechismo della nonna e l'ultima enciclica del Papa.
Suggeriscimi di credere veri Profeti nella Chiesa soltanto coloro che, attenti, intuitivi e preveggenti, sono tuttavia capaci di sacrificare le proprie profezie per salvare la comunione.
Liberaci da quelli che vogliono preservare la "fonte zampillante vita eterna" imbottigliando "l'acqua viva" come acqua minerale.
Liberaci da quelli che vogliono cavalcare sempre la "tigre vincente" del momento senza accorgersi che usano il tuo nome solo per "appoggiare" il proprio!
Dona, Signore, Uomini e Donne, alla tua Chiesa, che sappiano pagare la propria fedeltà e la propria novità, come Pietro e Paolo, mescolando il proprio sangue nello stesso martirio!
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