Compagni di viaggio: accurata selezione!

Gc.1,16: "non andate fuori strada, fratelli!"

Tu stesso, Signore, che hai comandato l'Amore per tutti, non solo hai avuto dei preferiti, come Giovanni, Pietro, Maddalena, ma hai chiesto audaci strappi a chi ti si proponeva come compagno di viaggio! Tu mi comandi di amare il portalettere che incontro la mattina, come il fmto amico che insidia la mia famiglia. Ma quelli che Tu volesti chiamare "Tuoi" li avevi scelti accuratamente.

Fammi, Signore, aperto a tutti, allo straniero come al "Diverso", aperto al militante impegnato come al borghese godereccio, aperto alle persone dai sogni speciali, come alle persone più cosiddette comuni che popolano il lunedì mattina dell'ultima puntata dell'ultimo "reality show" e della partita: voglio credere che in ciascuno l'hai ritagliato nella stoffa dei Santi.

Ma quando voglio scegliere degli Amici veri, veri compagni di viaggio in operoso cammino verso una "civiltà dell'Amore", allora permettimi di scegliermi quelli con i quali avverto la scintilla di un feeling speciale, quelli che sento palpitare per le stesse passioni che abitano nel mio cuore, come spero nel Tuo, Signore.

Cortese e disponibile con tutti, ma la mia famiglia è la mia famiglia. E tu stesso dicesti che la tua famiglia non era la tua famiglia ma la famiglia di quelli che ascoltavano la tua Parola!

Potrò forse diventare vero amico di un qualunquista che mi parla solo dell'andamento della borsa, delle grane del capoufficio, o delle scintillanti "amicizie" intrecciate in quelle "folgoranti vacanze"? Collaboratori tanti, ma veri "compagni di viaggio" verso il mondo delle tue Beatitudini, proprio pochi, fedeli, appassionati.

Abbiamo bisogno di qualcuno che condivida la nostra "ribellione d'Amore" dalla parte di quelli che non sono amati, per vivere "in questo mondo come se fossimo dell'altro mondo". E' per questo che abbiamo bisogno di essere insieme perseguitati da "questo mondo".

Abbiamo bisogno di qualcuno che ci abbracci non solo perchè ci vuole bene ma perchè sente che il nostro abbraccio è custodito da un'abbraccio più grande del nostro, Signore: il Tuo!

Abbiamo bisogno di qualcuno che preghi insieme a noi, che si metta con noi sotto i tuoi occhi: allora fioriscono quei "contatti d'anima" spesso più forti delle parentele di sangue, che ci fanno forti per annurmiare al mondo le follie del tuo amore.