Non violenza: invulnerabili
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Pr 20,3: "E' una gloria per l'uomo astenersi dalle contese".
Il mondo di
oggi è percorso da una spirale di violenza globalizzata che la storia dei
secoli non ha mai conosciuto. Ma trattati internazionali e "guerre
preventive" non potranno portare alla pace se l'Uomo, finalmente libero
dalla tirannia delle leggi economiche, non si lascerà toccare il Cuore dal
sogno di un mondo in pace, a prezzo di personali e collettivi interessi.
Alimenta,
Signore, nel mio cuore, l'orrore e la trafittura affettiva davanti al pensiero
che in questo momento milioni di persone nel mondo vivono nell'incubo della
violenza militare.
Fammi preoccupato dei conflitti economici che
producono ricchezze seminando quella disoccupazione che deborda in violenza,
con la stessa preoccupazione di quando intravvedo il pericolo di un taglio al
mio stipendio o alla mia pensione.
Rendimi sospettoso verso ogni forma di
violenza, dai conflitti militari fino al gesto duro in famiglia con i bambini,
ricordandomi che la violenza genera violenza.
Illuminami,
Signore, quanto basta per vedere come il debole reagisce con violenza, mentre
il forte sappia lasciarsi ferire nella pace, come Tu hai fatto.
Estingui,
Signore, nel nostro cuore il gusto sottile ed acre della vendetta, placa la
voglia ringhiante "di far vedere chi sono", incantami di chi si
lascia ferire il corpo conservando il cuore invulnerabile!
Liberaci dal bisogno impellente di avere
ragione, di avere ragione subito, di avere ragione davanti a tutti, di sbattere
la nostra ragione sul volto del fratello come il più raffinato e devastante dei
guanti di sfida. Donaci la maturità e l'equilibrio di difendere i diritti lesi
del giusto, soprattutto o soltanto quando il giusto leso non sono io, ma gli
altri.
Donaci il
gusto soave e nascosto del perdono, nella speranza che siano altri a far
emergere quella verità e quella giustizia che avremmo potuto far trionfare noi.
Così saremo sicuri che la verità emerga alla luce mentre noi invece potremo
scomparire nell'ombra!
Donami,
Signore, di considerare la fede nell'Amore, nel futuro del mondo, e in Te, come
il più prezioso e inderubabile dei miei tesori. Così mi sentirò inafferrabile e
invulnerabile da qualunque aggressore; non risponderò a chi mi offende perché non
ha potuto raggiungere il mio cuore!