Spirito Santo: ci farà vedere Dio
S > Spirito Santo
Gv 14,19: "Il mondo
non mi vedrà più ma voi mi vedrete".
Ecco che Gesù risponde all'accorata invocazione dell'Apostolo Filippo nel
Vangelo precedente: "Vedere Dio!".
Cos'è che mi basterebbe per essere contento? Cosa domanderei se potessi
usare una sola volta la bacchetta magica?
Signore Gesù! Io non posso dire che vedere Dio è il sogno che più spesso mi
sogno di notte e neppure il sogno che più spesso mi sogno da sveglio, addirittura neppure il sogno che
più spesso mi sogno quando sono in chiesa!
Ma lo posso intuire, Signore, che vedere Te, finalmente, potrebbe davvero
saziare il mio cuore: nelle tue pupille leggerei la soluzione all'impossibile problema di quest'avventura
bislacca della vita!
Nei tuoi occhi leggerei il perchè io sono io e un altro è un altro, e
perchè quel bambino è nato mostro, e perchè gli uomini sani sanno scegliere di diventare mostri!
Nei tuoi occhi
leggerei tutto quello che le persone che amo non solo non vogliono dirmi, ma
anche quello che di sè non possono dirmi, perchè non riescono a conoscersi
pienamente!
Nei tuoi occhi
vedrei... No, Signore! Non ti domando di vedere questo o quell'altro nei tuoi occhi.
Ti domando soltanto e soprattutto di darmi una sete proprio dei tuoi occhi, più
che gli occhi che amo! Non ti dico "mostraci il Padre e ci basta!" ti
dico: insegnami a non desiderare oggi per quelli che amo nulla di più che
desiderino Te, il tuo Regno qui in terra, e poi in Cielo!
Io conosco,
Signore, il desiderio dei volti che amo! Ne conosco l'incanto, l'attrattiva, il
bisogno, l'incoraggiamento, e la gioia!
Donami di
leggere nell'attesa dei volti che amo l'anticipo gioioso e conturbante
dell'incontro definitivo con il Tuo volto.
Insegnami ad
esaltarmi di tutte queste attese, di tutto-questo "già"; insegnami a
non farmi bastare tutte queste attese, fissando il "non ancora"!