Sofferenza: Grazie "mio vanto è nella Croce di Gesù" - L'alfabeto dell'anima di don Prospero

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L'alfabeto dell'anima
di don Prospero Bonzani
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Sofferenza: Grazie "mio vanto è nella Croce di Gesù"

S > Sofferenza
Gal 6,14: “mio vanto è nella Croce di Gesù".
Croce medicina alla malattia della nostra indipendenza: Io vorrei essere io a fare da me, gustare il gusto acre della mia solitudine. Io mi basto; per cui, Dio, puoi anche esserci; ma non mi servi troppo! Fratello mio, sorella mia, potresti anche esserci; ma non mi servi troppo perchè io sto in piedi da solo.
Grazie a Dio, ci pensa la vita a stroncarmi le gambe. Grazie a Dio, devo cadere in ginocchio a domandare l'elemosina dell'amore di Dio. Grazie a Dio, devo cadere in ginocchio a domandare l'elemosina dell'amore degli altri. Grazie a Dio, ci pensa la vita a spaccarci le ginocchia, a metterci in ginocchio, mendicanti dell'amore di Dio e dell'amore degli altri.
Meschinetti quelli che stanno in piedi da soli! Pagano le gambe intere a prezzo della solitudine! Quando ho di più provato la feconda umiliazione di domandare un aiuto che non avrei mai domandato?
Croce apprendistato dell'Amore: Me lo leggo, te lo leggo soltanto una volta, nettamente. Questa è la battuta importante: "la Croce apprendistato dell'Amore". Se amare è morire, soffrire è cominciare a morire. Perciò soffrire può voler dire cominciare ad amare. Vuoi trovare una persona che ami davvero? Cercala in chi ha sofferto davvero e non è stato così delinquente da cancellare la propria sofferenza. Questo è un delitto atroce, come prendere un'ostia santa e calpestarla con i tacchi: cancellare il ricordo del proprio dolore e altrui, è come prendere un'ostia santa e calpestarla con i tacchi. Quando vado all'ospedale a trovare i malati (quanti ne trovo!) gente che improvvisamente capisce tutto, poi, (perdonate il sarcasmo) purtroppo (io fra quelli)... purtroppo quella gente... guarisce! E, guarendo nella pelle, ritorna come prima... come me, che, quando sto bene, capisco 1/10 di quello che capisco quando sto male. Purtroppo si guarisce anche! Bisognerebbe guarire nella pelle e utilizzare il ricordo della pelle stritolata per vivere con l'anima più viva, più innamorata. Quando ho provato che il bisturi della Croce apriva nel mio cuore avaro varchi di condivisione e di generosità impreviste?
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