Dio: tace!
D > Dio
1Cor 2,11: "Nessuno conosce i segreti di Dio".
Signore Gesù! Grazie per questa Chiesa che inventa il giorno liturgico del
Sabato Santo, il tempio vuoto, l'altare spogliato, il silenzio pesante, l'Eucarestia scomparsa!: il tempo
della tomba di Dio.
E' il tempo modernissimo del silenzio di Dio!
Grazie dal profondo del nostro cuore di credenti del secolo ventesimo per
questo diritto di cittadinanza concesso dalla Chiesa all'atroce sospetto che tutto possa essere finito per
sempre.
Scampami, Signore, da una fede trionfante, incapace di lasciarsi
'Ostinatamente interpellare dal sospetto del Nulla!
E come i Discepoli si domandarono se e quale senso avesse la loro vita
senza di Te, ancor oggi io mi sento costretto a domandarmi se, senza più la fede, avrei la "coerenza
del suicidio"!
Sento Signore, che il mio trafiggente sospetto sulla Tua vittoria diventa
misura del peso che la fede assume nella mia vita, come il trepidante sospetto che un'analisi medica
favorevole sia errata mi rivela quanto io confidi in quell'esame clinico.
Concedimi, Signore, di sentire lo sgomento della Tua assenza davanti al
sepolcro vuoto, almeno come al pensiero della possibile scomparsa delle persone che contano di più per la
mia vita!
Concedici, Signore, l'attesa trepidante e fiduciosa di Maria, prima dei
credenti, figura della Chiesa; assomigliare a Lei che non ha avuto la capacità di capire ma il coraggio di
sperare, cioè di credere! Ma cos'è oggi la fede se non una insopprimibile speranza? (Paolo VI)