Giudizio: universale
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Ml. 3,19: "Il tuo giudizio verrà, anzi, eccolo!".
Voglio vedere il tuo giudizio già oggi, sulla mia vita: il tuo sguardo onnisciente, innamorato e severo al contempo, è giudice inappellabile alla fine di ciascuna di queste giornate che mi restano.
Insegnami, Signore, a vivere come Adamo, serenamente scoperto davanti al tuo sguardo di Padre. Fà di me, Signore, un "guardato a vista", sempre, dai tuoi occhi, che esigono da me ogni possibile bellezza! Salvami dalla sventura di chi fa di tutto in pubblico per crearsi un volto fittizio e luccicante, mentre in privato si distende e si lascia andare, ritrovandosi vile, depresso, irritato, bramoso, pigro, violento, ingordo, triste, vuoto e brutto.
Signore, Tu che conosci i cuori, liberaci dall'ipocrisia delle maschere!
Ricordami, Signore che tu mi vedi se schiaffeggio di nascosto il mio prossimo con uno sguardo giudicante, furtivo, quando nessuno mi vede; che tu mi vedi quando decido di perdonare in segreto anche se nessuno mi dirà grazie; che tu mi vedi quando mi avvicino di forza a mia moglie, anche se i nostri figli non lo sapranno mai; che tu mi vedi quando faccio la spia al principale in vista di una promozione che nessuno saprà mai di dove arrivi;
che tu mi vedi quando mi piego sul mio corpo a domandargli lo squallore di un piacere solitario anche se nessuno capirà perchè i miei abbracci diventano così possessivi;
Dònami di non sentirmi solo guardato, ma anche salvato e custodito dal tuo sguardo.
Ricordami che tutto ciò che faccio, tutto ciò che dico, tutto ciò che penso, tutto ciò che sento in cuore, verrà svelato come in un lunghissimo film proiettato in un attimo sullo schermo gigante del giudizio universale davanti alla platea di tutti gli uomini e le donne della Storia!
Guidami ogni giorno, ogni minuto ad impressionare fotogramma per fotogramma, la più bella pellicola possibile per il festival della vita eterna!