Pudore: come candore "Tutto è puro per i puri"
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Tt 1,15: "Tutto è puro per i puri".
Il candore di chi sì lascia fissare negli occhi senza veli, e ci puoi leggere serenamente dentro nel suo cuore come un libro aperto.
Il candore di uno sguardo che carezza attento e delicato le situazioni che incontra, per raccogliere tutti i fiorellini del tuo giardino ignorando ogni spina.
Il candore di una ragazza non bellissima che ha saputo diventare affascinante per la luminosità del suo sguardo, per la tenerezza del suo sorriso,per la bontà del suo cuore, per l'intuizione penetrante, per la costante misericordia del suo giudizio, per l'incoraggiamento che promana dai suoi gesti.
Il candore di chi crede alla favola di un mondo più bello anche se ha spalancato gli occhi davanti agli orrori della guerra, davanti ai bambini lavoratori, davanti alle ragazze infibulate, e perfino davanti alla vigliaccheria del proprio cuore: eppure si lascia incantare da proposte audaci di impegno e di generosità che lo fanno marziano nella compagnia.
Il candore di una ragazza proprio ben fatta fuori ma altrettanto ben fatta dentro per la ricchezza del suo mondo interiore, da renderti alla prima curioso del suo mondo nascosto più che attratto dall'esplorazione delle sue misure.
Il candore di chi si sente estraneo e ribelle in un ambiente luccicante, formale, superficiale, godereccio, lussuoso, telegenico, artificiale, là dove la sofferenza e i Sofferenti ci crescono proprio.
Il candore di una persona così affascinata della vita, così vulnerabile dal dolore degli altri, così infiammabile da ogni proposta di fare del bene al punto da varcare la muraglia delle mie pigrizie fino ad incendiare anche la legna verde del mio cuore.
Il candore di un ragazzo che mi ha fatto sentire così evidente la differenza fra quando un altro ragazzo mi toccava superficialmente il seno e lui invece, carezzandomi proprio lì, mi faceva sentire in tutta chiarezza che stava bussando alla porta nascosta del mio cuore.
Il candore di chi non conosce doppiezza: la sincerità gli è istintiva. Si esprime in parole, atteggiamenti, in piena trasparenza davanti agli altri, come si sente guardato, di sguardo penetrante e pur misericordioso, dagli occhi del Signore.