Sguardo: santificante
S > Sguardo
Sal 116,9:
"Camminerò alla presenza del Signore".
Come conoscere
la tua volontà? Come fame la mia libertà? Ecco la risposta dei Santi, che riprende
il ripetuto motivo di un salmo: "camminerò alla presenza del Signore....
sotto i tuoi occhi tutti i miei passi!" Liberami, Signore, dalla schiavitù
di vivere sentendomi sempre guardato dagli altri.
Presèntami,
Signore Gesù, lo specchio della mia coscienza come infinitamente più
illuminante di tutti gli specchi della mia casa, più parlante di tutti gli
sguardi che mi scrutano e mi giudicano!
Insegnaci ad
imbarazzarci davanti alle "persone corrette", puntuali, pulite,
eleganti, raffinate, cortesi, nel sospetto che il disordine interiore si vesta
di ordine esteriore!
Donaci,
Signore, di vivere come se avessimo sbucciata la buccia del nostro cuore, a
pelle d'anima nuda davanti ai tuoi occhi, ben più osservati che davanti alle
telecamere di questo mondo.
Donami di
tenere d'occhio il tuo occhio scrutante dentro, più di tutti gli occhi
giudicanti, maliziosi, impudichi, scrutanti dal di fuori.
Fa' del
primato del tuo sguardo su di me la mia prima libertà dallo sguardo di tutti
gli altri, perfino della mia famiglia!
Donaci di
vivere alla tua presenza, guardati dal tuo sguardo, inesorabile nel vedere;
misericordioso, sempre, nel giudicare. Donaci di trasfondere l'esperienza di Te
in uno sguardo capace di leggere al di là dell'immagine, nel cuore del
fratello, con occhio inesorabile e misericordioso come il tuo!
Donaci il
bisogno di essere guardati dentro dagli occhi di chi amiamo mentre ci lasciamo
guardare dentro dai tuoi occhi!