Piccole cose: cuore forte e squisito!
P > Piccolo
Mt 11,25: "Ti benedico, Padre, perchè ai piccoli hai rivelato le grandi cose del Regno"
Salvaci Signore, dal pensare che solo le grandi lotte per la pace in Medio Oriente, per l'acqua in Africa, per la dignità della donna nell'Islam, per la ricerca sul cancro, per la remissione del debito estero ai Paesi in via di sviluppo... contino qualcosa come se un sorriso in famiglia fosse... vita!
Salvami dall'ambizione allucinata di chi ammira soltanto i grandi panorami, senza sentire il profumo della violetta che sta calpestando.
Salvami parimenti dai paraocchi di chi, ordinati i cassetti di casa, pensa di avere sistemato l'universo! Mandaci uomini e donne dallo sguardo vasto e profondo abitati tuttavia da un cuore affilato e squisito! Dònaci di fiorire la nostra solida onestà con fiori di sensibilità profonda, di forti tenerezze, di intenzioni interiori sempre rettificate, di giudizi mentali nascosti sempre benevoli, di sentimenti tenaci di carità nel fare il nostro lavoro, di rapporti sempre squisiti e nuovi nell'ordinario della nostra famiglia, di stupore sempre appassionato.
Incantami, Signore,
di chi pulisce serenamente il vomito del malato e tuttavia gli sa pettinare con garbo i capelli,
di chi conduce duramente la sua lotta sindacale ma si ferma un attimo a contemplare il tramonto durante il corteo,
di chi sa abbracciare con passione e tuttavia desidera pregare in rispettoso silenzio con chi ha abbracciato,
di chi si impegna per dare le case popolari agli sfrattati ma sa poi educarli a coltivare i fiori sul davanzale,
di chi, come S. Francesco, insegna una scarnificante povertà e sa tuttavia apprezzare i pasticcini dell'amica in punto di morte.
Insegnami, Signore, l'arte millenaria delle invocazioni brevi ripetute più volte, nel tempio del proprio cuore, sullo stile dei Maestri orientali.
Visita la mia vita qualunque con esclamazioni frequenti che dicano la sorpresa costante di sentirmi vivo, per tuo stranissimo dono!