Timor di Dio: timore prima dell'Amore
T > Timor di Dio
Mt 11,22:
"Tiro e Sidone avranno sorte meno dura di voi".
Salvami,
Signore Gesù, dalle paure, ma non da tutte: alimenta nel mio cuore la paura, di
non cogliere al volo tutti gli appuntamenti con il treno della salvezza.
Prospettami
con franchezza la disperazione di poter un giorno vedermi partire davanti
l'ultimo treno, il treno della vita eterna, mentre io pigro mi trastullavo a
succhiarmi un gelato di piccinerie sulla pensilina! Perdonami se talvolta ho
invidiato il mio amico superficiale, educato in una famiglia
"qualunque", cresciuto in un ambiente "qualunque".
Perdonami se
talvolta ho invidiato chi non conosce il Vangelo, chi non conosce le tue
esigenze esasperate dell'Amore, chi non sospetta un giudizio forale sull'Amore
e può vivere tranquillamente... animaletto! Ricordami che Tu invece mi
domanderai conto della responsabilità accumulata dai tuoi doni! "Ho paura
di Dio che passa!"
Concedimi,
Signore, il santo timor di Dio! Il timore di non corrispondere agli eccezionali
favoritismi che hai avuto per me!
Concedimi
sorpresa continua e timore palpitante per il dono grande e stranissimo della
fede, la fede nell'Amore come senso della vita, la fede in Te che sei l'Amore.
Concedimi
guizzo ed ansia davanti alla scoperta del tuo volto in ogni fratello, nel
Disperato, nel Sofferente, nell'Oppresso!
Concedimi
imbarazzo, paura ed entusiasmo davanti al privilegio grande di sentirti e
parlarti sempre come primo amico e primo parente nella mia famiglia, in questo
mondo di gente oppressa dalla solitudine. Concedimi di sentirmi scottare le
dita quando prendo fra le mani il libro della tua Parola, profferita
dall'Onnipotente al microbo cattivo che noi siamo.
Concedimi
turbamento grande quando vivo dimenticandomi che Tu mi hai rivelato che questi
100 anni sono solo i primi di un'Avventura senza fine e senza noia, nel tuo
Cielo, per me e per tutti quelli che credono nell'Amore!
Insegnami a
rileggere in moviola il filmato della mia storia per un sempre rinnovato
trasalimento davanti alle pagine più luminose, tuo dono e privilegio sui miei
passi!
Concedimi, Signore, il Santo timor di Dio, perchè neppure un minuto io
possa vivere da non innamorato!